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TER 2017: RadioMediaset e il gruppo RTL 102.5 sono editori leader

Autore: Redazione


Radio Italia si colloca nella terza posizione tra i network nazionali, registrando un incremento pari al 18% rispetto al dato del 2016; la ricerca è stata condotta da maggio a dicembre, su 90 mila casi

I dati TER - Tavolo Editori Radio, di cui è presidente Nicola Sinisi, relativi all’anno 2017, già forniti da DailyMedia di ieri, riconfermano gli equilibri già delineati dalla stessa ricerca nel primo semestre, reso noto lo scorso novembre. L’indagine riguarda un periodo di rilevazione che va dal 4 maggio al 18 dicembre dell’anno scorso, ed è priva del primo trimestre che è stato cancellato per via di gravi discrepanze tra i dati rilasciati da GfK e quelli di Ipsos, i due istituti incaricati di misurare gli ascolti nel giorno medio. Si tratta di 90 mila interviste sulle 120 mila previste dall’impianto della ricerca. In cima alla classifica dei network nazionali, come già riportato da DailyMedia ieri, c’è sempre RTL 102.5, che vede confermare una leadership detenuta già da molto tempo, ma con un’audience di rispetto: oltre 8,3 milioni di ascoltatori nel giorno medio, che nei 7 giorni diventano quasi 20,5. “Ancora una volta, con tutta la mia squadra abbiamo provato un sentimento ingovernabile: siamo felici - dichiara in una nota l’editore Lorenzo Suraci -. Vogliamo condividere questa gioia con tutti gli italiani che vivono RTL 102.5 come la loro seconda famiglia. Continueremo, dunque, a lavorare con la stessa passione di sempre, intrattenendo e informando con professionalità e correttezza”. Il Gruppo RTL 102.5 è composto anche da Radio Zeta, 731mila gli ascoltatori nel giorno medio, e da Radiofreccia, a quota 724 mila, che salgono a 2.240.000 nei 7 giorni, raggiungendo un ascolto complessivo di 9.781.000 ascoltatori, che lo attesta tra i principali Gruppi della radiofonia italiana.

Radio Italia

Radio Italia si colloca al terzo posto per ascolti nel 2017, con quasi 5,2 milioni di individui nel giorno medio, in crescita del 18% rispetto al dato 2016. Nei 7 giorni, con oltre 16 milioni di ascoltatori, l’emittente è la seconda tra le radio più ascoltate. L’editore e presidente di Radio Italia, Mario Volanti, spiega: “Radio Italia cresce costantemente e i dati annuali appena rilasciati confermano un trend già evidenziato dal primo rilascio relativo al semestre. Superiamo i 5 milioni di ascoltatori nel giorno medio, ci posizioniamo al terzo posto tra le emittenti più ascoltate e nei 7 giorni ci collochiamo al secondo: non posso che essere davvero molto soddisfatto di questi risultati. Una crescita continua che riguarda anche il nostro comparto web e social e che premia lo sforzo e il lavoro di tutta l’azienda. Ma Radio Italia non si ferma mai: siamo in piena attività e ci prepariamo ai prossimi appuntamenti in programma. Prima tappa, Sanremo 2018, dove raggiungeremo un record: 30 anni di dirette radiofoniche a copertura della kermesse. A seguire, il nostro grande evento “Radio Italia Live - Il concerto”, che si terrà in piazza Duomo a Milano attorno alla metà di giugno”. Aggiunge Marco Pontini, direttore generale marketing e commerciale: “Il trend di crescita di Radio Italia è notevole. Radio Italia ha la capacità unica di raggiungere il proprio pubblico attraverso la radio, la tv, il sito, i social - siamo primi tra le radio su Facebook e raggiungiamo ogni giorno attraverso i nostri profili social oltre 3,8 milioni di persone -, le app con 2,8 milioni di download, e gli eventi sul territorio. E’ una caratteristica riconosciuta anche dal mercato che ci premia aderendo con entusiasmo a molte nostre iniziative, come ad esempio Sanremo 2018. Siamo pronti a seguire la 68esima edizione del Festival, portando con noi un’esperienza lunga 30 anni e tanti prestigiosi partner che affiancheranno le varie attività previste negli studi di “Fuori Sanremo by Lancôme”. Allo stesso tempo lavoriamo con entusiasmo alla nuova edizione di “Radio Italia Live - Il concerto”. Vogliamo che il nostro evento, diventato appuntamento fisso e imperdibile per la musica italiana live, sia sempre più speciale e indimenticabile sia per i nostri ascoltatori sia per i brand che saranno al nostro fianco in questa nuova avventura”.

RadioMediaset

Manca per un soffio la soglia dei 5 milioni Radio 105 che con 4.963.000 ascoltatori è il quinto network italiano nel giorno medio (15.202.000 nei 7 giorni). Con Virgin Radio, 2.698.000 ascoltatori nel giorno medio e 7.159.000 nei 7 giorni; R101, 2.108.000 e 11.186.000; e Radio Subasio (1.824.000 nel giorno medio) raggiunge il primato per ascolti tra gli editori nazionali. Commenta Paolo Salvaderi, a.d. di RadioMediaset: “I risultati annuali sono perfettamente in linea con le nostre aspettative.  Sapevamo che la messa a punto di un nuovo impianto di ricerca, che consegni un’indagine efficace per editori e mercato, necessita di tempo e impegno. Il fatto di essere stati obbligati a eliminare il primo trimestre dal totale anno sicuramente non ha avvantaggiato le radio di programmi. Tuttavia, il Gruppo conferma lo stato di assoluta salute delle nostre quattro emittenti e il primato di ascolto con ottime performance sia nel giorno medio (+11%) sia nei 7 giorni (+12%). Detto questo, il nostro interesse è rivolto all’implementazione della ricerca e il 2017 è per noi solo il punto di partenza”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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