La piattaforma studia tecnologie basate su tecniche crittografiche e statistiche avanzate che riducano al minimo i dati raccolti, elaborati e condivisi e che aiutano a proteggere gli stessi in diverse fasi del loro ciclo di vita
a cura di Facebook Italia
Il nostro intero settore sta affrontando enormi cambiamenti riguardanti la privacy e il modo in cui le aziende sono in grado di targetizzare e raggiungere efficacemente i clienti. Questi cambiamenti sono guidati dalla regolamentazione, dal contesto economico in continua evoluzione e dal desiderio delle persone di avere più privacy. Crediamo che la pubblicità personalizzata e mirata sia stata essenziale per la crescita e la vitalità del web, così come per l'economia globale E sebbene crediamo che siano necessarie regole e normative migliori - riteniamo allo stesso modo che valga la pena preservare e proteggere questo modello, specialmente ora che le imprese lottano per superare la pandemia. Privacy e personalizzazione possono andare di pari passo. Non sono un gioco a somma zero. Il tema è complesso, e può essere difficile da affrontare. Manca ancora la consapevolezza su come funziona realmente il nostro settore. Il che porta alla confusione e alla sensazione che le persone non abbiano il controllo dell’interazione con la pubblicità e che vengano sfruttate. L'intero ecosistema pubblicitario ha l'opportunità - o meglio la responsabilità - di educare le persone sul funzionamento della pubblicità digitale e sul suo valore. Ma l'educazione non basta. Le aspettative delle persone sulla privacy sono cambiate e le aziende devono evolversi di pari passo. I professionisti del marketing devono accogliere le nuove tecnologie e utilizzare meno dati per far sì che le persone e le aziende si sentano comprese.
Studi, investimenti, inedite tecnologie
Proteggere la privacy e la sicurezza dei dati delle persone è fondamentale per il funzionamento del nostro business, e in Facebook è responsabilità di tutti. Questo è il motivo per cui stiamo costruendo tecnologie per rafforzare la privacy che ci permettono di fornire pubblicità personalizzata, pur elaborando meno dati personali. Si tratta di tecnologie basate su tecniche crittografiche e statistiche avanzate che riducono al minimo i dati che raccogliamo, elaboriamo e condividiamo - e che aiutano a proteggere i dati in diverse fasi del loro ciclo di vita. Siamo alle prime fasi di questo investimento e stiamo continuando ad analizzare le possibili occasioni d'uso. Stiamo anche studiando soluzioni pubblicitarie che elaborino i dati aggregati per scopi come la misurazione. Per esempio, stiamo implementando la misurazione di eventi aggregati, limitando l'accesso alle informazioni identificabili individualmente che elaboriamo. Stiamo anche valutando un approccio noto come "apprendimento federato", progettato per mantenere i dati personali localizzati sul dispositivo di una persona. Dal punto di vista tecnico, abbiamo condiviso proposte di ricerca con i nostri colleghi del settore su altre soluzioni incentrate sulla privacy come le Blind Signatures per mitigare le frodi pubblicitarie e la corrispondenza privata al fine di ottenere insight dai dati senza dover condividere i dati grezzi con terze parti. È importante inoltre dare alle persone trasparenza e possibilità di scegliere il modo in cui vengono utilizzati i loro dati. Per questo motivo offriamo da tempo strumenti come “Perché visualizzo questa inserzione?”, “Preferenze relative alle inserzioni” e “Attività fuori da Facebook”.