Autore: Redazione
28/02/2020

WPP chiude il 2019 con ricavi in lieve calo ma al netto del covid-19 prevede crescita nel 2020; l'Europa seconda regione più performante

Il Gruppo punta su talento e tecnologia per aumentare in tempi brevi la performance finanziaria. Nell’ultimo trimestre Ogilvy e VMLY&R migliorati rispetto al terzo trimestre, mentre Wunderman Thompson, Grey e GroupM registrano crescita minore. L’Italia rallenta nel Q4

WPP chiude il 2019 con ricavi in lieve calo ma al netto del covid-19 prevede crescita nel 2020; l'Europa seconda regione più performante

Il CEO Mark Read

WPP nel 2019 ha registrato oltre 53 miliardi di sterline di fatturato con un calo dello 0,3% rispetto al 2018 (-1,4% a valuta costante e -1% a parità di perimetro). I ricavi sono aumentati dell'1,4% a 13,2 miliardi di sterline (+0,2% a valuta costante e stabili a perimetro omogeneo). I ricavi, al netto dei costi di trasferimento, sono diminuiti dello 0,3%, dell'1,5% a valuta costante e dell'1,6% a parità di cambio, entro il range di riferimento del -1,5% a -2% riconfermato nell'ottobre del 2019.

Le regioni

Nel quarto trimestre i ricavi a perimetro costante sono aumentati dello 0,1%, con un peggioramento rispetto al terzo trimestre dell’1,9%, con Regno Unito ed Europa Continentale Occidentale in miglioramento, ma Nord America, Asia-Pacifico, America Latina, Africa e Medio Oriente ed Europa Centrale e Orientale più lenti. Il quarto trimestre ha registrato un calo dell'1,9% dei ricavi, in diminuzione rispetto al miglioramento del terzo trimestre dello 0,5%, con Regno Unito, Asia-Pacifico, America Latina, Africa e Medio Oriente ed Europa Centro-Orientale più deboli.

In dettaglio, i ricavi a valuta costante dell'Europa Continentale Occidentale meno i costi di trasferimento sono aumentati dell'1,2% nell'ultimo trimestre, più deboli rispetto al terzo trimestre (+2,4%). A parità di perimetro, i ricavi meno i costi di trasferimento sono aumentati dell'1,3% nell'ultimo trimestre, anch'essi leggermente più deboli rispetto alla crescita dell'1,7% del Q3. Francia, Italia, Paesi Bassi e Svizzera hanno rallentato, in parte compensati da un significativo miglioramento in Germania nell'ultimo trimestre. Per l'anno in corso, l'Europa Continentale Occidentale, a parità di valuta e meno i costi di trasferimento, è cresciuta dell'1%, e con un incremento dello 0,7% a parità di perimetro è la seconda regione più performante.

I settori

Nell'ultimo trimestre del 2019, i ricavi a parità di perimetro meno i costi di trasferimento delle agenzie integrate globali del Gruppo hanno messo a segno il -0,8%, in calo rispetto alla crescita dell'1,7% realizzata nel terzo trimestre. Ogilvy e VMLY&R sono migliorati rispetto al terzo trimestre, mentre Wunderman Thompson, Grey e GroupM hanno registrato una crescita minore. Nel quarto trimestre, i ricavi a perimetro costante meno i costi di trasferimento delle attività di pubbliche relazioni del Gruppo sono rimasti pressoché stabili a -0,1%, in significativo miglioramento rispetto al terzo trimestre (-0,9%) e al primo semestre (-1,5%), con H+K Strategies e le attività di pubbliche relazioni specializzate Finsbury, Glover Park, Hering Schuppener, Buchanan e Clarion in forte crescita. Su base annua si è registrato un calo dell'1%, con un H2 a -0,4% in significativo miglioramento rispetto al -1,5% del primo semestre. Nelle agenzie specializzate del Gruppo i ricavi a parità di perimetro di consolidamento sono diminuiti del 7,4% nell'ultimo trimestre.

Il commento

 “Il 2019 è stato un anno fondamentale per la nuova strategia di WPP – ha dichiarato Mark Read, Chief Executive Officer di WPP -. Avevamo annunciato che avremmo fatto progressi nel percorso per riportare WPP alla crescita, semplificando il nostro business e riducendo il nostro debito, e abbiamo ottenuto risultati in ciascuno di questi obiettivi, rispondendo alle nostre linee guida per il 2019, raggiungendo gli obiettivi di ristrutturazione e completando la vendita della quota di maggioranza di Kantar. Nella seconda metà del 2019 abbiamo registrato un miglioramento delle prestazioni sia a livello globale sia negli Stati Uniti, il nostro mercato più grande. La nostra nuova offerta di creatività alimentata dalla tecnologia ha riscosso soddisfazione presso i clienti, come abbiamo visto dai buoni tassi di fidelizzazione e dalle importanti vittorie. Fra i nuovi incarichi creativi abbiamo avuto Instagram e Mondelez, mentre tra le vittorie in ambito media ci sono state AXA, eBay e Hasbro. Entrando nel secondo anno del nostro piano triennale, la nostra capacità di attrarre e trattenere le persone migliori è la chiave per una crescita a lungo termine. Sono quindi ottimista sul futuro del nostro settore e sulla posizione di WPP al suo interno, anche se c'è ancora molto lavoro da fare. Il panorama del marketing non è mai stato così dinamico e complesso: i clienti hanno più che mai bisogno del nostro aiuto e della nostra competenza. Grazie alla nostra posizione di leadership di mercato e alla nostra impronta globale, unita alla creatività delle nostre agenzie e alla nostra capacità tecnologica, siamo fiduciosi di ottenere ulteriori progressi rispetto ai nostri obiettivi del 2021”.

Account

Nel bilancio WPP ha messo in evidenza di aver ottenuto una serie di nuove importanti vittorie creative, tra cui Instagram e Mondelez (Ogilvy), Duracell (Wunderman Thompson) e VodafoneZiggo (un team WPP integrato nei Paesi Bassi). Tra le vittorie nei media figurano AXA (Wavemaker) e Signet (Mediacom).

Tecnologia

Il gruppo ha poi sottolineato il duplice rapporto Google, secondo cliente a livello globale, nonché il suo più grande partner media. WPP è al lavoro per sfruttare il meglio della tecnologia e dei dati delle agenzie per renderli disponibili in tutta l'azienda. È in corso un significativo investimento nella piattaforma tecnologica comune, WPP Open, che combina le soluzioni, le applicazioni e i dati di WPP, supportata da partnership di terze parti, per aiutare il gruppo a costruire campagne di successo. Il lancio di WPP Open è previsto per il 2020 e si svilupperà in scala durante tutto l'anno.

Semplificazioni

Nel 2019, i 30 principali clienti rappresentavano quasi il 30% dei ricavi meno i costi di trasferimento di WPP. 14 dei 30 clienti hanno conseguito una crescita organica dei ricavi, un miglioramento rispetto al 2018 e il Gruppo si dichiara sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di oltre 20 clienti nel 2021. I clienti dei beni di consumo confezionati sono tornati a crescere come categoria. La tecnologia e i beni di lusso e premium continuano a essere forti motori di crescita, ma è stato visto un calo nei settori Automotive, Servizi Finanziari e Healthcare & Pharma, tutti collegati a perdite di incarichi specifici nel 2018. Grazie alle fusioni nel 2018 di VML con Y&R, e Wunderman con J Walter Thompson, nella seconda metà del 2019 VMLY&R è tornata a crescere e Wunderman Thompson ha mostrato un significativo miglioramento nella seconda metà dell’anno. Negli ultimi 12 mesi, il Gruppo ha raggiunto o superato tutti gli obiettivi, con 100 fusioni di uffici completati o in corso, 80 unità aziendali chiuse o in via di chiusura e circa 3.500 licenziamenti previsti. I risparmi lordi per il 2019 sono in linea con la stima di 160 milioni di sterline del dicembre 2018.

Outlook

La performance finanziaria della seconda metà dell'anno ha mostrato un incoraggiante miglioramento rispetto al primo semestre e WPP si dichiara fiducioso in una ulteriore crescita nel 2020 al netto dell’impatto dell'epidemia di coronavirus. In occasione dell'Investor Day del dicembre 2018, WPP ha definito i nuovi obiettivi finanziari a medio termine che permetteranno al Gruppo di investire in talento e tecnologia, di migliorare la posizione competitiva e di ottenere tassi di crescita sostenibili a lungo termine. Siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi finanziari entro la fine del 2021:

·      Crescita organica in linea con i concorrenti.
·      Margine operativo di almeno il 15%.
·      Conversione del flusso di cassa dell'80-90%.