Visibilia Editore: nel 2019, valore della produzione a 4,6 milioni e perdite per 1,5. A perimetro omogeneo, pubblicità in calo dl 3,7%

Visibilia Editore ha approvato il progetto di bilancio 2019. Il CdA di cui è A.D. Daniela Santanchè evidenzia che l’esercizio chiuso al 31 dicembre scorso registra una perdita di 1.519.114 euro. L’EBITDA è negativo e pari a 807.365 euro; il peggioramento rispetto al 2018 è riconducibile principalmente a una serie di costi non ricorrenti sostenuti nel corso del 2019 e relativi all’esodo di alcuni giornalisti e all’inserimento a costo di giornalisti ex dipendenti di Visibilia Magazine S.r.l. che ha visto soccombente la Società obbligandola al reintegro (giornalisti successivamente fuoriusciti con una buonuscita). Al netto di tali costi una tantum il risultato caratteristico (EBITDA adjusted) è positivo ed ammonta a 119.922 euro rispetto ad un valore positivo del 2018 pari a 131.161 euro, con una variazione negativa di 11.239. Il risultato operativo (EBIT) del 2019 è negativo per 1.336.137, dopo aver contabilizzato ammortamenti per 376.233 euro e accantonamenti per 129.853, svalutazioni straordinarie per 22.686 e incentivazione all’esodo e fondo rischi per il personale per 927.287 rispetto a un EBIT 2018 negativo per 267.194 euro, con una variazione negativa di 1.068.943. Il risultato netto registra nel 2019 una perdita per 1.519.114, al netto del saldo negativo tra imposte correnti e anticipate per 45.924. La perdita in questione è di entità tale da intaccare il capitale sociale per una quota superiore al terzo. Detta circostanza comporta che la Società si trovi nella situazione di cui all’articolo 2446 del Codice Civile. Premesso quanto sopra, il CdA sottopone all’approvazione dell’assemblea degli azionisti la proposta di procedere alla copertura della perdite di esercizio di 1.519.114 portandola a nuovo per un importo corrispondente.

La pubblicità

Si fa presente che la raccolta lorda della pubblicità è in aumento dell’17,8% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto all’inserimento a partire da agosto 2019 di Novella 2000 e grazie al fatto che Visto nel 2018 era un pocket mentre nel 2019 è una rivista tipo magazine. A parità di perimetro, ovvero senza il consuntivo delle nuove riviste Visto Tv, Novella 2000, Novella Sposa e Novella Cucina la raccolta lorda della pubblicità è in flessione del 3,7%, meglio rispetto al mercato dei mensili che flette del 13,9% a fatturato vs il 2018. (Fonte Nielsen). A tal proposito, nell’aumento dei ricavi pubblicitari di 267.000 euro è compresa anche la modifica contrattuale della percentuale riconosciuta alla Concessionaria che è passata dal 22% del 2018 al 25% del 2019 sulla parte cartacea mentre è rimasta invariata al 25% sulla parte web, in linea con le quote di mercato per la carta e ancora al di sotto delle quote di mercato per il web (30%). A parità di perimetro, ovvero senza il consuntivo di Visto Tv, Novella 2000, Novella Sposa e Novella Cucina, ci sarebbe stata una flessione di 111.000 euro.

Posizione finanziaria

La Posizione Finanziaria Netta consuntivata al 31 dicembre 2019 pari a 1.840.612 registra un miglioramento per 246.850 euro rispetto al dato al 31 dicembre 2018 che ammontava a 2.087.462. Da segnalare la diminuzione del debito complessivo verso banche per 245.602 euro, che passa da un totale di 2.093.900 al 31 dicembre 2018 a un totale di 1.848.298 al 31 dicembre 2019.  I “Debiti verso banche” pari a 1.848.298 sono principalmente relativi ad operazioni a m/l t, già in essere con PMS S.p.A. cui si sono aggiunti i rapporti bancari oggetto di conferimento da parte di Visibilia Editore Holding S.r.l. nell’ambito dell’operazione di “reverse take over”. L’esercizio corrente è il quinto della gestione editoriale a seguito del conferimento del ramo di azienda rappresentativo delle testate Ville&Giradini, Ciak e PC Professionale. Lo sviluppo delle azioni strategiche della Società è sotteso da un Piano industriale per il triennio 2020 – 2022, che alla luce del COVID-19 verrà rivisto e approvato in un prossimo CdA a breve, e che prevede un percorso di crescita ragionevole e in linea con il trend di sviluppo del mercato (soprattutto editoria digitale), tenendo conto delle flessioni dei ricavi da edicola e abbonamenti e in grado di produrre valore nel medio periodo. Grazie all’ingresso di nuove riviste nel perimetro aziendale, queste dovrebbero consentire di confermare una crescita del fatturato anche per il 2020. Inoltre, la continua incidenza delle azioni di efficientamento, iniziate negli anni pregressi, unite alla riduzione di costi operativi quali carta e stampa, costi di borderò, costi del personale, costi di struttura di testata, definizione del rapporto di lavoro per raggiunti limiti d’età di alcune figure apicali, hanno prodotto piena efficacia e continueranno a produrla negli anni a seguire.

Profilo patrimoniale

Sotto il profilo patrimoniale, gli aumenti di capitale effettuati nel 2016, 2017 e 2019 e il prestito obbligazionario convertibile con Bracknor Investment Ltd, hanno permesso e permetteranno di stabilizzare la situazione della Società rafforzandone la struttura patrimoniale e finanziaria. In tal senso, l’assemblea del 16 dicembre 2019 ha conferito al CdA una delega ad aumentare il capitale sociale a pagamento, fino all’importo massimo di nominali 4.800.000. Nel corso del 2020 la Società continuerà a focalizzarsi nel consolidamento delle nuove iniziative imprenditoriali avviate nel 2019 con l’obiettivo di accrescere ulteriormente il fatturato, proseguendo al tempo stesso le iniziative di efficientamento dei costi.