Autore: Redazione
21/01/2020

UM: chiude il 2019 a oltre 200 milioni di billing grazie alle gare vinte, da ultimo anche di ALD e Somfy, e inizia il 2020 partecipando a quella da 5 milioni di Iberdrola

Si è chiuso con un bilancio positivo, che l’ha portata al secondo posto nel ranking Recma per tassi di crescita, l’anno della centrale di cui è CEO Carlo Messori Roncaglia, ora coinvolta nel pitch dell’utility spagnola

UM: chiude il 2019 a oltre 200 milioni di billing grazie alle gare vinte, da ultimo anche di ALD e Somfy, e inizia il 2020 partecipando a quella da 5 milioni di Iberdrola

Il 2019 si è appena concluso e UM tira le somme del suo andamento nel 2019. Per la sigla di IPG Mediabrands sia a livello globale che locale è stato un anno particolarmente florido, con eccellenti risultati ottenuti: nuovi clienti, conferme da parte di quelli attuali, nuove acquisizioni e l’organico che cresce, a dimostrazione che il posizionamento strategico “Better Science, Better Art, Better Outcomes” sta dando i risultati attesi. Spiega Carlo Messori Roncaglia, CEO Italy della centrale, che mostra particolare soddisfazione raccontando l’anno appena concluso. “In questo momento abbiamo un team internazionale e locale molto forte e grazie alle recenti acquisizioni siamo cresciuti bene: Recma ha appena pubblicato il proprio ranking che certifica che siamo la seconda agenzia per crescita nel 2019. Fa molto piacere vedere i propri sforzi riconosciuti. Posso contare su un gruppo di lavoro con un’altissima dedizione e preparazione. Quando l’impegno va di pari passo con i risultati, non possiamo che essere tutti entusiasti e positivi”.

Nel 2019 UM è diventata l’agenzia media di aziende molto prestigiose, vincendo le relative gare, quali: Mattel, Just Eat, Rummo, ALD Automotive - divisione del Gruppo Société Générale, specializzata nei servizi di noleggio a lungo termine e fleet management - incarico nel quale è subentrata a Vizeum, e l’operatore di domotica Somfy. Altri clienti come Galbusera, Metro, Hitachi e MSD hanno riconfermato invece l’incarico a dimostrazione dell’impegno e della solidità strategica: anche qui tutti dopo gara, tranne il primo. Complessivamente, in termini di billing, UM parte quindi ora da una base superiore ai 200 milioni di euro. Il nuovo anno inoltre si è già aperto con altri pitch di rilievo come quello di Iberdrola, leader nella produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili, che investe su base annua oltre 5 milioni di euro, attualmente gestiti da PHD. “Dopo un anno come il 2019, il 2020 sarà ancora più sfidante e impegnativo perché vogliamo fare sempre meglio capitalizzando le buone esperienze del recente passato, raggiungendo gli obiettivi di crescita che ci siamo dati. Stiamo puntando molto sul nostro prodotto e ho ragione di credere che saremo sempre più competitivi, convincenti e vincenti, perché abbiamo asset aziendali davvero molto importanti e unici come Acxiom, per le soluzioni di dati, che rendono il nostro approccio data driven, unico, concreto e reale. Puntiamo molto a fare cultura media, cercando di abbattere alcune barriere, facendo capire quale sia il grande valore aggiunto dell’agenzia media, oggi più che mai: consulente e partner sono in grado di fare la differenza sul business dei clienti, anche i più piccoli”.