Maurizio Belpietro presenta un’offerta a Mondadori attraverso La Verità per l’acquisizione di cinque magazine

Sono confermati i progetti di espansione delle attività editoriali da parte Maurizio Belpietro, di cui si è vociferato in relazione al piano Mondadori sulla creazione di una società a parte cui conferire il portafoglio di periodici, alleggerito delle testate non ritenute strategiche. Il giornalista ed editore ha infatti presentato attraverso la propria società La Verità Srl un’offerta vincolante, valida fino a fine anno, per l’acquisto di Confidenze, Cucina Moderna, Sale&Pepe, Starbene e Tustyle. Complessivamente, secondo una nota diffusa dall’azienda di Segrate, nel 2018 questi brand hanno generato ricavi per 22,4 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione della società di Segrate ha consegnato all’Amministratore Delegato Ernesto Mauri il mandato di studiare e finalizzare l’operazione, nel contesto della strategia di focalizzazione del business su libri, retail e magazine con potenziale di sviluppo multimediale. L’offerta prevede la creazione dii una newco partecipata al 75% da La Verità Srl e al 25% da Mondadori, nonché un earn out a favore di quest’ultima e meccanismi put/call a favore dei soci.

Il gruppo editoriale di Belpietro

Con questa acquisizione il gruppo che fa capo a Maurizio Belpietro si articola tra il quotidiano La Verità, che continua a “correre” in edicola con incrementi delle vendite a doppia cifra - lo scorso agosto superiore al 23% rispetto allo stesso mese del 2018 (dati ADS) -; Panorama, di cui il 1° novembre festeggia un anno dall’acquisizione; e i nuovi magazine che «rafforzano il portafoglio di testate del nostro gruppo – spiega Belpietro - e ci permettono di diversificare e verticalizzare l’offerta entrando in settori come la salute, la moda e il food». Nel 2019, il gruppo guidato da Belpietro dovrebbe chiudere con ricavi a quota 15 milioni di euro circa, di cui 7 generati da Panorama, e confermare l’andamento positivo degli utili. La raccolta pubblicitaria de La Verità dovrebbe aggirarsi intorno a 1,5 milioni di euro, mentre Panorama dovrebbe essere vicino ai 2 milioni. Entrambe le testate sono affidate alla OPQ, che dovrebbe essere in lizza anche per la gestione pubblicitaria delle testate ex Mondadori, ma al momento e fino alla fine dell’anno restano in capo a Mediamond.

I progetti di Mondadori

Nella newco con La Verità Srl, Mondadori dovrebbe esprimere un consigliere. A proposito di questo progetto, l’Amministratore Delegato dell’editore di Segrate Ernesto Mauri ha dichiarato: «Nei magazine il nostro obiettivo è quello di concentrarci solo su determinati brand leader o ad alto potenziale di sviluppo multipiattaforma in settori per noi strategici come entertainment, femminili, food, salute e scienza. Attorno a questi brand stiamo costruendo un sistema di verticali in grado di essere declinato su tutti i canali, dalla carta agli eventi, dal web ai social network, fino alle tv e agli smart speaker, come già  avviene oggi in modo strutturale per GialloZafferano e Focus, ad esempio e, in parte su Grazia e Donna Moderna. A fianco di questi brand, possiamo contare anche su giornali ad altissima diffusione, tra cui TV Sorrisi e Canzoni, Chi, le guide televisive Telepiù e Guida Tv, e mensili specializzati come Interni, CasaFacile e Icon o properties native digitali come Mypersonaltrainer e Studenti.in questa NewCo possono invece diventare strategici in aziende con caratteristiche e priorità  diverse dalle nostre, come la brillante realtà  ideata da Maurizio Belpietro, che saprà sicuramente valorizzare contenuti e know-how, come ha già  fatto con successo con Panorama».