ABBONATI

“The beat of your life”, il futuro di Radio Padova

Autore: Redazione

Luca Lazzari


Nell’elegante cornice del Caffè Pedrocchi, nel centro di Padova, sono state presentate ai clienti e alla stampa le novità della storica emittente veneta del Gruppo Sphera Holding. La raccolta è curata internamente da Trend Comunicazione, per la pubblicità locale, e da Teamradio per i clienti nazionali

Nell’elegante cornice del Caffè Pedrocchi, nel centro di Padova, sono state presentate ai clienti e alla stampa le novità della storica emittente veneta del Gruppo Sphera Holding. Il 7 settembre scorso, infatti, sono entrati in funzione i nuovi studi dedicati a Radio Padova all’interno del centro di produzione del Gruppo, a Noventa Padovana, che ospita anche le altre emittenti del gruppo: Radio Company, Radio 80, Company Easy, Easy Network e Radio Valbelluna. Contemporaneamente ai nuovi spazi e alle nuove tecnologie le novità riguardano anche la linea editoriale: è stato scelto come nuovo Direttore Artistico Luca Lazzari, che avrà la responsabilità dei palinsesti di Radio Padova ed Easy Network.

Il commento

“Radio Padova - dichiara Lazzari - avrà al centro la musica e l’informazione. Sarà una Music Station che trasmetterà successi pop italiani e stranieri senza tempo, scandendo il ritmo della giornata degli ascoltatori, con interventi dei conduttori veloci, eleganti ed efficaci.  L’informazione, da sempre punto di forza dell’emittente, sarà ancora protagonista con notiziari ogni ora e continui aggiornamenti di viabilità e meteo. Il segnale FM, in isofrequenza sui 103.9 per tutto il Veneto, è stato potenziato, ma ovviamente la radio è fruibile anche in tv, sul canale 701, e in streaming su radiopadova.com, app e smartspeaker, così da poter essere presente in Italia e all’estero, portando ovunque lo stile del Nordest”.

Nata nel 1975

“Radio Padova - continua Lazzari - è nata nel settembre del 1975, quando le emittenti radiofoniche private erano una novità assoluta per l'Italia. Da allora, alcune caratteristiche l'hanno contraddistinta: è stata una delle prime emittenti private italiane, non ha mai smesso di trasmettere e ha mantenuto lo stesso nome e la stessa frequenza principale in tutti questi anni. Ha saputo incanalare l'entusiasmo delle radio libere, l'amore per la musica e la creatività, in un progetto editoriale che si è sviluppato nel tempo. Tante esperienze che hanno permesso alla radio di diventare un punto di riferimento per le iniziative sul territorio, seguendo e promuovendo, manifestazioni, eventi sportivi, concerti, rassegne teatrali, mostre d'arte, anteprime cinematografiche e fiere. Da pochi giorni, inoltre, Radio Padova ha una nuova casa, degli studi di trasmissione all'avanguardia, uno staff di professionisti motivati e il supporto di un gruppo editoriale che opera nel settore radiofonico da anni e che ha deciso di investire con entusiasmo su questa splendida quarantenne”

Gli ascoltatori

Radio Padova fa parte del Gruppo Sphera Holding insieme alle emittenti Radio Company, Radio 80,  Easy Network, Radio Company Easy e Radio Valbelluna. Le emittenti del Gruppo Sphera raggiungono complessivamente 920.000 ascoltatori giornalieri nel giorno medio nell’area del Triveneto (TER anno 2018 - Ind. +14 anni). La raccolta pubblicitaria è curata internamente da Trend Comunicazione, per la pubblicità locale, e da Teamradio per i clienti nazionali.

Luca Lazzari

Luca Lazzari diventa professionista nel 1988, lavorando come regista a Prima Rete di Padova e contemporaneamente conduttore su Radio Star di Vicenza. Nel 1990 entra nello staff di Radio Padova, dove trasmette per cinque anni, prima nella fascia del Morning Show, dalle 6.00 alle 9.00, e poi in quella dalle 10.00 alle 12.00. Nel 1995 si trasferisce a Roma, dove lavora per il gruppo RDS, prima su Dimensione Suono Roma e poi, per diciassette anni, su RDS 100% Grandi Successi. Durante gli anni a Roma è andato in onda con programmi tematici su Radio1 Rai, Radio3 Rai, Radio Globo ed M100. Il 28 dicembre 2013 entra a far parte del gruppo Radio Mediaset, trasmettendo per sei anni su R101. Il 9 settembre del 2019 decide di tornare nella sua casa radiofonica, come direttore artistico di Radio Padova e Radio Easy Network nonchè conduttore a Radio Padova ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00.


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy