L’organismo dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, di cui è presidente Bianca Maria Farina, sta per completare il pitch a cui inizialmente hanno partecipato anche Y&R Roma e Ogilvy. Il budget stanziato è sempre di oltre 4 milioni di euro
Per Fondazione Ania, organismo dell’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici di cui è presidente (al pari di Ania stessa, oltre che di Poste Italiane) Maria Bianca Farina, si sta per aprire un nuovo ciclo di comunicazione, con la definizione dei relativi partner sia per la creatività che per il planning. Nuovo ciclo che, per altro, potrebbe passare attraverso la conferma di quelli che erano stati scelti per la campagna dell’anno scorso e, cioè, Saatchi&Saatchi e Zenith. La prima, infatti, ha l’opportunità di vincere la gara attualmente in corso, che la vede in finale contro JWT dopo un iniziale coinvolgimento anche di Y&R Roma e Ogilvy. In pratica, quindi, sono state invitate alla review le stesse agenzie che già hanno partecipato all’analogo pitch del 2017. Lo stesso discorso vale per la centrale di Publicis Media, se verrà preferita a Mindshare nella valutazione che la Fondazione sta compiendo in parallelo, ma che può portare alla scelta di una o dell’altra in modo distinto dalla loro appartenenza ai Gruppi cui fanno capo le due agenzie creative finaliste. Il budget è sempre quello di oltre 4 milioni di euro, che sosterrà un media mix articolato in tv e su tutti gli altri mezzi, online compreso.
La precedente campagna
La precedente campagna, sviluppata dalla sigla guidata da Simone Masè, aveva visto un primo flight in giugno con reprise in settembre. La creatività voleva stimolare una riflessione sull’importanza della voglia di immaginare e progettare il futuro come motore della crescita, sia individuale che dell’intero Paese. Nel 30” televisivo, veniva mostrato il volto di una donna anziana ringiovanire fino a tornare quello di una bimba, mentre un voice over raccontava tutti i momenti di una vita che vale la pena proteggere, affinché sia protetta in ogni istante la nostra stessa voglia di crescere. Analogamente, negli annunci stampa e nei banner, il key visual era un volto per metà adulto e per metà bambino, a simboleggiare la voglia di crescere che è sempre viva dentro ognuno di noi e che va protetta in ogni fase della vita.