ABBONATI

Mare, relax e ferie nella mente degli italiani secondo DoveConviene

Autore: Redazione


Per la piattaforma leader di drive to store e shopper marketing tra gli acquisti estivi spicca il segmento fashion, ma con grande attenzione al portafoglio

L’estate, la stagione più attesa dell’anno, sta entrando nel vivo con sole, mare e vacanze. Ma che cosa ne pensano gli italiani? DoveConviene, la piattaforma leader di drive to store e shopper marketing che guida nel percorso di acquisto fisico 30 milioni di shopper nel mondo, ha realizzato un sondaggio a riguardo. Mare, relax e ferie Se si pensa all’estate la prima associazione che viene in mente agli italiani è quella con il mare (34%), perché si sa questa stagione per antonomasia lo richiama insieme a spiagge e sole. Al secondo posto si posiziona l’associazione con le tanto desiderate ferie e con la pausa dal lavoro (20%) così come la necessità di relax (16%). Qualche pensiero anche verso le serate all’aria aperta (13%) da trascorrere con gli amici e verso il maggiore tempo disponibile da poter condividere con la famiglia (10%). Quello che è certo, inoltre, è che non si rinuncerebbe mai a un po’ di riposo (56%) così come all’abbronzatura (18%). Vacanze: Italia al vertice Se nel 2017 il 50% degli italiani aveva dichiarato di andare sicuramente in vacanza quest’estate la percentuale cala leggermente al 45%. Ma a calare è anche la percentuale di chi resterà a casa (19%) contro il 23% del 2017. Aumentano invece gli indecisi (36%). Noti per le prenotazioni dell’ultimo minuto gli italiani per il 2018 sembrano però spaccarsi: se il 51% deciderà all’ultimo rischiando di spendere molto di più, il 49% preferisce invece pianificare. C’è chi lo ha già fatto da diversi mesi (33%) o chi lo sta facendo in questo momento per poi poter prenotare il viaggio (16%). Nella classifica delle destinazioni i posti di mare in Italia si guadagnano il primo posto assoluto (70%). Seguono con grande distacco le mete marittime all’estero (10%) e le città europee (9%). In ultima posizione invece tutti i luoghi esotici dall’altra parte del mondo (4%), dato in linea con i trend del 2017. Le vacanze saranno trascorse principalmente con la propria famiglia (60%) o in coppia (26%). Le passerà con gli amici solo il 9% degli italiani, mentre un 5% andrà in ferie da solo. Occhio al budget Le vacanze degli italiani saranno di media durata: si concederà almeno una settimana il 34% degli italiani, tra i sette e i dieci giorni il 22%. Il 23% prevede invece una vacanza breve con meno di cinque giorni. Ma ci sono anche i più fortunati che potranno permettersi circa due settimane (13%) o anche più di due settimane (8%). Il budget previsto continua a essere però contenuto come per il 2017: il 39% prevede una spesa tra i 500 e i 1.000 euro, il 36% prevede di spendere anche meno di 500 euro. Un 20% invece stima di avere a disposizione un budget tra i 1.000 e i 2.500 euro. Solo il 5% è disposto a vacanze di extra lusso con un budget di oltre 2.500 euro. Largo al fashion, ma con attenzione Tra gli acquisti estivi preferiti dagli italiani, ci sono l’abbigliamento, i costumi, le scarpe e gli accessori (50%). Sul podio degli item imperdibili anche i week end fuori porta per spezzare l’estate e la prenotazione di viaggi o break per l’autunno (13%) così come l’interesse verso altre esperienze quali gli aperitivi e le cene fuori (11%). In classifica anche le creme solari e la cosmetica in generale (7%) o l’elettronica per essere sul pezzo anche in spiaggia (4%). Dalla ricerca emerge inoltre che gli Italiani preferiscono in assoluto consultare le offerte prima di acquistare (69%). Mentre un 29% dichiara di consultarle ma che ciò dipende dalla tipologia degli articoli. Tra i mezzi per consultare le offerte siti e app (72%) o social media (10%). Solo l’11% si affida ai vecchi cataloghi. Solo il 2% invece asserisce di acquistare d’impulso. La survey Alla survey, lanciata da DoveConviene, hanno partecipato oltre 2.000 maggiorenni, distribuiti in tutta Italia: Nord (40%), Sud (40%) e Centro (20%).Il campione è rappresentato in prevalenza da utenti donne (75%) rispetto agli uomini (25%) e ha coinvolto principalmente le fasce 41-60 (38%) e 36-40 (22%) seguite dalla fascia 31-35 (18%) e dalla fascia 26-30 (13%).

img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy