Delle categorie annunciate ieri, i lavori nostrani si contendono l’ambito premio per Creative Data, Film, Pr, Direct e Media. Nessun posizionamento in Creative Data, Product Design Lion e Social & Influencer. In lizza tra i lavori di Publicis anche uno formalmente iscritto dalla Francia
dai nostri inviati a CANNES, Anna Maria Ciardullo e Francesco Lattanzio
Ancora una giornata produttiva per le agenzie italiane in gara al Festival della Creatività Cannes Lions, con ben 20 shortlist conquistate dal nostro Paese nelle categorie Creative Data, Pr, Direct, Media e quella più ambita, Film, con Publicis che domina ancora la scena grazie ai lavori realizzati per il brand Diesel. Nessun posizionamento, invece, per le categorie Creative Data, Product Design Lion e Social & Influencer dove per quest’anno il nostro Paese passa il testimone
Categoria Film
In attesa che sia annunciato il più ambito tra i Grand Prix di Cannes, quello della categoria Film, possiamo sperare in un riconoscimento “prezioso” con cinque progetti giunti in finale. Immancabile Publicis Italia, si qualifica con due shortlist per le campagne realizzate per Diesel “Keep The World Flawed” e “GWTF Poem” ma anche con “Go with the Fake”, quest’ultima formalmente iscritta dalla cdp francese Divison Paris. In lizza anche DLVBBDO, con “No More Empty Desk” per Fare X Bene Onlus, prodotta da Filmmaster Productions; Ogilvy con “Every person matters” per Emergency e The&Partnership Roma con la campagna “As I Really Am” realizzata per Toyota.
Direct e Creative Data
Tra le otto shortlist conquistate a Cannes dall’Italia nella categoria Direct, Publicis conferma la sua onnipresenza con quattro posizionamenti firmati Diesel, per “Go with the Fake”. Arrivano in finale anche “Black Future Social Club” di DUDE per Netflix, “Dacia Auction” di Renault con creatività di Publicis ma iscritta da OMD, Leo Burnett con “McDelivery Shelter” per McDonald’s e McCANN, con “The Voice of Voices” per Nemo, unica campagna italiana ad aver conquistato una shortlist in Creative Data.
PR e Media
Buone le probabilità anche nella categoria PR dove le agenzie nostrane hanno raggiunto cinque posizionamenti. Ancora una per Publicis con “Go with the Fake”, mentre McCANN se ne aggiudica due sempre con il progetto “The Voice of Voices”. Due shortlist anche per DDB Group Italia con “Trust Race” realizzata da verba per per Audi e con “The Room”, realizzata per Ikea. Una sola shortlist targata Italia anche nella categoria Media, ancora una volta conquistata da DDB Group e sempre per Ikea. Tuttavia, la presenza dell’Italia a Cannes nella categoria Media si estende anche a Vodafone Italia per “Face of Italy”, iscritto in gara dalla russa Good Moscow.