Autore: Redazione
18/04/2024

Audioboost brevetta la tecnologia per l’inserzione intelligente degli Audio Ads nei contenuti Podcast e nel Text-to-Speech

Il sistema è in grado di riconoscere la struttura degli articoli trasformati in file audio ed evitare una fastidiosa, brusca interruzione nel momento sbagliato

Audioboost brevetta la tecnologia per l’inserzione intelligente degli Audio Ads nei contenuti Podcast e nel Text-to-Speech

Primo riconoscimento ufficiale per Audioboost sul fronte dell’unicità della propria soluzione tecnologica adtech applicata all’audio-riproduzione dei contenuti online detti anche “in-article Podcast”: il gruppo leader nella conversione di contenuti in audio e podcast ha ottenuto, dopo un processo di analisi durato oltre 18 mesi, il brevetto per il suo sistema di inserzione pubblicitaria intelligente e dinamica che gestisce le pause pubblicitarie in funzione della struttura del testo e del tempo di ascolto in streaming del contenuto audio. Il sistema è quindi in grado di riconoscere la struttura degli articoli trasformati in file audio (text-to-speech) ed evitare una fastidiosa, brusca interruzione nel momento sbagliato, la qual cosa favorisce così un’ottima user experience e incrementa il tempo di permanenza in ascolto e in pagina a tutela del contenuto editoriale e dell’audience del sito. Si tratta di un riconoscimento importante per il servizio Speakup-Article, primo del suo genere nel mondo, apparentemente semplice ma in realtà molto complesso, nel momento in cui il mercato del digital audio e del podcasting sta elaborando in forma scritta i contenuti spoken word per comprenderne come ottimizzare al meglio l’erogazione pubblicitaria. Audioboost propone inoltre la piena contestualizzazione dell’audio advertising perché in grado, grazie al processo di mappatura semantica, di interpretare correttamente il contenuto pubblicato e reso audible e di abbinargli lo spot audio migliore. “Correlazione al contenuto e rispetto per l’ascoltatore sono le due keyword che l’industria del podcast sta disperatamente ricercando attraverso l’utilizzo dell’AI - afferma Cristina Pianura Founder di Audioboost -; con un sistema integrato ai contenuti editoriali siamo già oggi in grado di interpretare le diverse esigenze e di garantire attentiveness, engagement e soddisfazione dell’audience selezionata.