Autore: Redazione
22/02/2021

CAIRORCS MEDIA: nel primo bimestre 2021 tv in linea e digital in crescita a due cifre rispetto all’anno scorso

Con la sua offerta articolata, la nuova concessionaria vanta una total audience di 44 milioni di persone ogni settimana; l’A.D Uberto Fornara: «Cresce la domanda di progetti crossmediali, ci siamo strutturati per soddisfarla»

CAIRORCS MEDIA: nel primo bimestre 2021 tv in linea e digital in crescita a due cifre rispetto all’anno scorso

Con un’offerta che include cinque brand televisivi tra cui La7, nove quotidiani, 25 siti web, 52 periodici, 41 eventi e 42 piattaforme social, la nuova concessionaria CairoRcs Media nata a fine 2020 dall’unione di Cairo Pubblicità e RCS Pubblicità vanta una total audience di 44 milioni di persone contattate settimanalmente.

La struttura, in cui è confluita la raccolta pubblicitaria dei brand RCS Mediagroup e Cairo Communication, ha inaugurato a inizio anno una nuova organizzazione interna che riflette la realtà complessa rappresentata dal proprio portafoglio e punta a presidiare il mercato in modo capillare.

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Uberto Fornara

 

 

«Cresce la richiesta di progetti crossmediali, capaci di massimizzare l’efficacia della comunicazione colpendo il consumatore attraverso i diversi momenti della giornata e i diversi mezzi che compongono la sua dieta mediatica. Ci siamo strutturati adeguatamente per poter realizzare questi progetti e rispondere alle nuove esigenze dei clienti» spiega Uberto Fornara, amministratore delegato della CairoRcs Media che dal dicembre 2019 ha coordinato le attività delle concessionarie di entrambi i gruppi editoriali guidati da Urbano Cairo.

Gli andamenti dei mezzi

Anche se il 2021 non è partito nel complesso in modo molto brillante, la CairoRcs Media registra un trend positivo a due cifre rispetto al 2020 nell’area digital, e un primo bimestre sostanzialmente in linea con l’anno scorso nel settore televisivo.

«Nel 2020, a fronte di un mercato pubblicitario tv in calo del 9,5% noi abbiamo fatto molto bene, chiudendo quasi in pareggio (contrazione dell’1,8%, ndr). Il digital invece ha registrato una crescita del 20%, contro il dato FCP-Assointernet del -1% circa». Anche per la stampa, sempre nel 2020, Fornara indica un andamento migliore del mercato.

«Siamo comunque legati all’andamento della pandemia e alle decisioni del Governo sulle eventuali chiusure. L’ultima ordinanza che ha fermato la riapertura delle attività sciistiche ha di fatto bloccato gli investimenti sulla ripartenza. In vista, però, c’è il rimbalzo tecnico dei mesi primaverili che si confrontano con il lockdown dell’anno scorso».

Per quanto riguarda gli eventi, «stavano crescendo moltissimo arrivando a superare i 10 milioni di fatturato. Abbiamo dovuto ripensarli in ottica totalmente digitale, o in una forma ibrida con la dimensione live come l’edizione 2020 de “Il Tempo delle donne”. In questo modo abbiamo acquisito un nuovo know how e imparato un nuovo mestiere. I risultati sono stati straordinari in termini di traffico: per esempio il Festival dello sport di Trento che normalmente arriva a 70mila presenze, quest’anno in formato digitale ha generato milioni di contatti».

Le linee di business della concessionaria

Nel nuovo organigramma della CairoRcs Media, Giuliano Cipriani – già amministratore delegato e direttore generale di Cairo Pubblicità - ha assunto il ruolo di direttore generale della concessionaria, mentre Mario Cargnelutti è vice direttore con la responsabilità di marketing, operation, controllo gestione, personale it e le attività di staff.

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Giuliano Cipriani

 

 

A capo della comunicazione e delle relazioni editoriali c’è Andrea Ancora, e Matteo Mursia è direttore di sport – con la responsabilità del Giro d’Italia e altri eventi sportivi, nonché la gestione del Torino e la direzione di RCS Sport - e new business, che è una nuova funzione recentemente introdotta. Andrea Ancora è anche head of business del Torino FC.

Le singole linee di business sono affidate ad altrettanti “head of business”. Alla guida della tv è stato nominato Alessandro Valentini. Anna Ditaranto è la responsabile del sistema Corriere della Sera, mentre Gianluca De Mitri cura quello della Gazzetta dello Sport. Responsabile del digital è Roberto Zanaboni.

Per quanto riguarda i periodici, Marina Giuliani è a capo dell’area lifestyle mentre l’area people and travel è affidata a Matteo Ferrari. Laura Cantarelli, infine, è head of business delle brand solutions, iniziative trasversali alle diverse aree che includono anche gli eventi e le attività di brand solution realizzate attraverso le agenzie creative interne alla concessionaria CairoRcs Live, CairoRcs Studio e CairoRcs Lab7.

Le direzioni commerciali

Per presidiare le singole aree, il nuovo organigramma prevede una rete di direzioni commerciali specifiche. Per quanto riguarda i centri media, la persona incaricata è Sergio Deliso. La responsabilità di Lombardia 1 e Lombardia 2 è, rispettivamente, di Giuliano Cesari e Luigi Vezzosi.

La direzione per il Triveneto è di Stefano Righetto; Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta sono affidate a Marco Toigo. Roberto Lombardi cura l’area Emilia Romagna, Umbria, Toscana e Marche, mentre a Giorgio Grieco è stata affidata la direzione di Lazio, Abruzzo e Isole. Infine, la responsabilità dell’area Sud è di Pino Iovane. La direzione commerciale digital è, invece, estesa su tutto il territorio nazionale e fa capo a Claudio Borsani.