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Bestshopping Eletto Prodotto dell’Anno 2021 per la categoria Cashback

Autore: Redazione


Lo strumento è diventato un punto di riferimento nel settore degli acquisti online e mobile, con oltre 400.000 mila utenti registrati, 5 milioni di euro risparmiati sulla spesa e 33.000 opinioni certificate sui negozi

Forte di 13 anni di successi, Bestshopping si conferma piattaforma leader del mercato  italiano con il riconoscimento Eletto Prodotto dell’anno 2021 per la categoria Servizi Cashback, il Premio all'Innovazione basato esclusivamente sul voto dei consumatori. I prodotti sono giudicati da più di 12.000 consumatori attraverso la più importante ricerca di mercato sull’Innovazione in Italia, lo strumento che permette alle aziende di conoscere l’opinione dei propri consumatori, aiutandole a rispondere in modo sempre più puntuale alle loro esigenze. Grazie a una solida esperienza sul campo, Bestshopping è diventato un punto di riferimento nel settore degli acquisti online e mobile con cashback, con oltre 400.000 mila utenti registrati, 5 milioni di euro risparmiati sulla spesa e 33.000 opinioni certificate sui negozi. Bestshopping è inoltre l'unico sito ad affiancare il sistema di rimborso "cashback" al comparatore dei prezzi, mettendo a disposizione un motore di ricerca per il confronto  dei prezzi sui prodotti venduti online. Ancor prima che si parlasse di cashback di stato, Bestshopping è stata tra le prime piattaforme in Italia a utilizzare il cashback ovvero il rimborso sugli acquisti effettuati online, imponendosi come un servizio di qualità unico per il mercato del nostro paese. Creato nel 2007, https://it.bestshopping.com/ è un progetto di Pointer, società a responsabilità limitata con sede a Carate Brianza e capitali privati e nasce dall’incontro tra Alessandro Bonzi e Nicolò Soldani, entrambi con un passato da business development in Yahoo!

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L'offerta

Bestshopping - spiegano Bonzi e Soldani - è scaturito dalla volontà di migliorare il mondo dell’e-commerce creando una fidelizzazione tra negozio e cliente tramite un fenomeno che gode di grandissima popolarità nei paesi anglosassoni: il cashback. Un modo facile, veloce e sicuro per risparmiare sulle spese che si è già abituati a fare su Internet e mettere da parte dei risparmi da prelevare quando si è più comodi”. Il cashback nasce da un meccanismo semplice, che si instaura tra Bestshopping, i negozi affiliati e il cliente: “I negozi - proseguono Bonzi e Soldani - ci pagano una commissione per mandare loro clienti e noi ridiamo al cliente la maggior parte di questa commissione sotto forma di rimborso, appunto il cashback”. Nessuna regola nascosta o spiacevole sorpresa. Con Bestshopping si può comprare in tutta sicurezza quello che si vuole, dove si vuole e in ogni momento, mantenendo le abitudini dello shopping online. Un servizio unico, completamente gratuito, che permette di acquistare e guadagnare delle somme in euro, non in punti, e che non prevede alcun tipo di scadenza sul rimborso. Con Bestshopping è infatti possibile acquistare in oltre 1500 negozi di ogni tipologia: abbigliamento e accessori uomo, donna, bambino, prodotti di bellezza, prenotazioni di hotel, biglietti aerei e ferroviari, articoli casalinghi e tecnologici. Bestshopping vanta tra i negozi affiliati brand del calibro di Sephora, Aliexpress, Groupon, Zalando, Mediaworld, Mondadori Store, Wellstore, Yeppon, Ibs, Leroy Merlin, Expedia, eBay, ePRICE e molti altri ancora consultabili sul sito. Bestshopping è inoltre l’unica realtà italiana a proporre la vendita di buoni spesa, gift cards e ricariche telefoniche con cashback istantaneo. E per buoni spesa e gift cards, Bestshopping (qui la pagina YouTube) consente di utilizzare subito 5 euro maturati dal salvadanaio durante l’acquisto.

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Il cashback

Il cashback è uno strumento molto affidabile, al punto che, da dicembre 2020, anche il Governo italiano ha deciso di utilizzarlo, offrendo un rimborso sugli acquisti effettuati con pagamenti elettronici. Il cashback proposto da Bestshopping consente di risparmiare sulle spese online e mettere da parte dei risparmi in un modo estremamente facile, veloce e sicuro. È sufficiente accedere agli oltre 1.500 negozi affiliati attraverso il sito Web di Bestshopping, l'app o l'addon del browser, previa registrazione. Accanto al nome del negozio è indicata una percentuale: è il rimborso cashback che viene riconosciuto da Bestshopping sulla spesa. Una volta giunti sul negozio selezionato, si procede all’acquisto e, nel momento in cui il negozio conferma l’acquisto, si riceve il cashback. Quando si saranno accumulati almeno 40 Euro di rimborsi, sarà possibile incassare il denaro tramite bonifico bancario, PayPal o buoni regalo di Amazon. E non solo. Oltre alla percentuale di base di ogni negozio, è possibile aumentare il rimborso cashback salendo di livello e raggiungendo nuovi traguardi. Infatti continuare a fare acquisti su Bestshopping permette di incrementare il valore del cashback, dal momento che, insieme alla crescita di quanto si spende, cresce anche la percentuale base da cui si parte. E se ci si dimentica dei cashback accumulati? Semplice, Bestshopping offre la possibilità   di installare MEMO, l'Assistente Digitale per Browser e Android che si ricorda dei rimborsi per il cliente.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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