Autore: Redazione
14/12/2020

Spotify lancia Wrapped for Advertisers, nuove modalità di comunicazione per gli advertiser

Uno strumento che rivela insight preziosi sul pubblico sia a livello globale sia italiano. A spiegare tutto, Alberto Mazzieri, il nuovo direttore vendite dell’azienda

Spotify lancia Wrapped for Advertisers, nuove modalità di comunicazione per gli advertiser

Alberto Mazzieri

Canta che ti passa, ma intanto l’attesa per una svolta definitiva tarda ad arrivare, tutto o quasi viene posticipato, fino a che qualcuno non perde la sacrosanta a pazienza e si muove comunque e quantunque. Spotify, a due passi dal Natale, si affida alla rete che comunque gli è congeniale per natura e incontra la stampa per presentare il suo nuovo direttore vendite Alberto Mazzieri, il quale, guarda caso, aveva fatto il suo ingresso in azienda lo scorso mese di marzo. Era quindi giusto non raggiungere il poco agognato traguardo dei 12 mesi per l’annuncio ma approfittare del celebre albero illuminato. Sotto il quale, peraltro, ecco spuntare anche un’altra sorpresa: Spotify 2020 Wrapped for Advertises, che prende le mosse da Spotify Wrapped, ossia il punto sugli ascolti della piattaforma nata nel 2008, e rivela all’industry dell’adv preziose informazioni su un pubblico che si è fatto imponente: 320 milioni di utenti globali, mediamente connessi per due ore e mezza. Sulle cifre italiane occorre basarsi sulle più recenti cifre generosamente offerte da comScore che fotografano un’utenza di oltre 11 milioni di ascoltatori, parecchi dei quali giovani e giovanissimi, o come li ha definiti più correttamente Mazzieri «Appartenenti alla Generazione Zeta e ai Millennials, e quindi decisamente appetibili per chi si muove nel mare magnum pubblicitario».

Il nuovo strumento

Ma come funziona, cosa offre, che cambiamenti apporta il Wrapped pensato per gli advertiser? Si tratta di uno strumento che rivela insight preziosi sul pubblico sia a livello globale sia italiano, e quindi elementi, dati, numeri e notizie sulle utenze presenti in Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda, Australia, Olanda, Messico, Brasile, Spagna, Francia e Germania. È la conferma che Spotify stia continuando a investire sul business pubblicitario. Per la prima volta, infatti, gli inserzionisti, dopo aver esplorato musica e comportamento di ascolto dell’anno, saranno in grado di scoprire informazioni dettagliate su cosa hanno consumato in streaming nel corso del 2020 i segmenti di pubblico che contano di più per il loro business: mamme, papà, neo-genitori, Gen Z, Millennial, adulti over 35, fitness addicted, salutisti, buongustai, gamer, tech early adopter e tastehunter. Di tutto di più, insomma. Le curiosità si sprecano: quali tracce hanno ascoltato i neo-genitori? I buongustai preferiscono la piattaforma mobile o desktop? Gli appassionati di fitness sono più propensi al pop o al rap? Quali podcast hanno intrattenuto e informato la Gen Z? Sviluppato in collaborazione con Huge, Wrapped for Advertisers va oltre la condivisione di curiosità interessanti su come le differenti fasce demografiche abbiano ascoltato contenuti audio su Spotify, mettendo in evidenza le best practice su come sfruttare in modo intelligente e creativo l'intimità che contraddistingue dell'audio per raggiungere questi utenti durante i loro momenti di streaming.

Mamme, papà, rap, rock and trap, podcast: tutti i trend

Ecco uno sguardo più approfondito ad alcune delle tendenze registrate (i confronti su base annua prendono in considerazione i periodi gennaio-novembre 2019 a gennaio-novembre 2020):

●         A livello globale, gli ascoltatori unici totali di podcast di news e politica sono aumentati di oltre il 140% su base annua.

●         A livello globale, il tempo di ascolto tramite smart speaker è aumentato di oltre il 60% su base annua e l'ascolto su console di gioco è aumentato di oltre il 50% su base annua.

●         Il 55% degli utenti di Spotify tra i 16 e i 40 anni afferma di aver ascoltato più musica negli ultimi mesi poiché gli eventi mondiali del 2020 hanno avuto un impatto sul loro consumo (Culture Next Trends Report - luglio 2020).

●         Sempre a livello globale, i papà risultano propensi ad ascoltare pop, rap, e rock, con i primi due generi favoriti dai papà italiani. A seguire, musica latino-americana e pop latino americano. Il pop è il genere più ascoltato anche dalle mamme, seguito da k-pop, pop latino-americano, dance pop e da musica latino-americana. Le mamme italiane prediligono largamente pop e hip hop.

●         I podcast più ascoltati dagli over 35 in Italia sono: “Speak English Now Podcast with Georgiana's mini-stories – ESL”, “Monologato Podcast - The Filippo Ruggieri Experience” e Il podcast di Alessandro Barbero, “Lezioni e Conferenze di Storia”. A seguire, “Blu Notte – Misteri Italiani” e “La Zanzara”.

●         Dei 50 artisti più ascoltati su Spotify, quelli che spiccano nel contesto italiano tenendo conto delle varie categorie demografiche sono:

○         Neo-Genitori: BTS, One Direction, Ariana Grande, Harry Styles, Mostro

○         Gamer: Mostro, Nitro, FSK SATELLITE, Gemitaiz, XXXTENTACION

○         Millennial: J-AX, Black Eyed Peas, Achille Lauro, Coez, Gazzelle

○         Over 35: Claudio Baglioni, U2, Dire Straits, Antonello Venditti, Vasco Rossi

○         Fitness Addicted: Mostro, Nitro, Gemitaiz, FSK SATELLITE, Guè Pequeno

○         Buongustai: Nitro, Gemitaiz, Fabri Fibra, Guè Pequeno, Ernia

Varie e ulteriori

E Mazzieri? Bloccato, come tutti dalla pandemia ha, come si suol dire, lavorato nell’ombra. Dalla sua può vantare un’esperienza ventennale in marketing e vendite e si è ben comportato in Facebook, nel segmento Fashion & Luxury. Pandemia e lockdown l’hanno fisicamente frenato e così la sua presentazione è slittata, ma alla fine è arrivata. A lui affidiamo le ultime curiosità. Quanti utenti premium ci sono nel mondo? E in Italia? «Sono 144 milioni quelli che hanno sottoscritto un abbonamento, mentre nel nostro Paese c’è una prevalenza di ascoltatori free». Chi sono gli spender più affezionati? «Auto, Largo Consumo e Tech, oltre a tutto l’intrattenimento che molto si confà alla natura di Spotify».