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DAZN: nel 2019 sono oltre 79,3 milioni le ore vista in Italia, il 90% live

Autore: Redazione

Diletta Leotta, volto di DAZN in Italia


Nel 2019, il calcio conquista il mondo con oltre 300 milioni di ore viste in streaming. Successo per la grande boxe internazionale: Ruiz v Joshua II l’evento con il maggior numero di stream al mondo

DAZN, il servizio internazionale di streaming live e on demand interamente dedicato allo sport e presente a oggi in 9 paesi, racconta la sua stagiona sportiva 2019. La visione degli eventi sportivi in tutto il mondo si sta spostando sempre più sulle piattaforme OTT che sono in grado di offrire agli utenti innovative modalità di fruizione dinamiche e interattive. A dimostrazione di ciò, l’incredibile performance registrata da DAZN nel 2019 cresciuta a livello globale del 98% rispetto al 2018. Sono oltre 500 milioni le ore di contenuti visti sulla piattaforma, pari a più di 57.000 anni di streaming che, volendo fare un paragone, corrisponde a vedere la popolare serie TV “Game of Thrones” oltre 6,5 milioni di volte. Tra gli sport più visti live su DAZN a livello globale a far da padrone è il calcio (314,6 milioni di ore) con un’offerta che include alcune delle competizioni più seguite dagli appassionati del pallone come la Serie A, la UEFA Champions League, la Premiere League, LaLiga, Ligue1 e la Bundesliga. Sul podio anche baseball e motori, rispettivamente al terzo e quarto posto, seguiti subito dopo da football americano e boxe. Per la boxe è stata un anno speciale su DAZN. L’incontro Ruiz vs Jousha II, dello scorso 7 dicembre, è stato infatti l’evento live più visto su DAZN in tutto il mondo.

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In Italia

Guardando all’Italia, invece, le ore viste su DAZN sono oltre 79,3 milioni, che equivalgono ad ascoltare circa 146,7 milioni di volte la hit italiana “È sempre Bello” di Coez, una delle canzoni più ascoltate del 2019.  Il 90% delle ore viste riguarda eventi trasmessi in diretta, sono infatti oltre 10.487 gli eventi live solo nel 2019. Nel nostro paese, tra le città più attive troviamo al primo posto Milano, con 18,6 milioni di ore, seguita da Roma e Ivrea, rispettivamente con 9,1 e 5,8 milioni di ore. Appena fuori dal podio, Napoli, che si classifica alla quarta posizione con 2,7 milioni di ore, e Torino, al quinto posto con 2,2 milioni di ore. Rispetto a quella internazionale, leggermente diversa la classifica italiana che vede comunque il calcio al primo posto - con un’offerta che include tre partite per ogni giornata di Serie A TIM, tutti i match della Serie BKT, alcune tra le migliori competizioni europee come La Liga, Ligue 1, FA Cup, EFL League Cup, Eredivisie e Championship, quelle sudamericane come Copa Libertadores e Copa Sudamericana e altri campionati internazionali come la Major League Soccer (MLS), la J1 League giapponese e la Chinese Super League. Secondo e terzo posto rispettivamente per il football americano e la pallavolo davanti a boxe e baseball alla quarta e quinta posizione. Nel nostro paese DAZN si conferma inoltre una piattaforma multidevice, regalando al tifoso un’esperienza di visione a 360° e in qualsiasi situazione: nel corso dell’anno, oltre il 61% delle ore sono state viste in streaming attraverso Smart TV, Set-Top Box o console. Il 39% proviene da dispositivi mobile (smartphone e tablet) e web. Un risultato importante che evidenzia un cambiamento anche nelle abitudini del tifoso che, ormai familiare con il servizio, ricerca strumenti tecnologici sempre più “smart” per migliorare la propria esperienza di intrattenimento.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 22/04/2024


L’Istat cerca partner per creatività e planning a supporto dei censimenti economici permanenti; l’appalto vale 2,6 milioni di euro in tre anni

Consip ha avviato una gara per affidare le campagne di comunicazione integrate a supporto dei censimenti permanenti per Istat. Il valore dell’appalto è di 2,64 milioni di euro al netto dell’iva. L’incarico è di 3 anni e, in particolare, riguarda le campagne a supporto del censimento permanente della  popolazione e delle abitazioni e dei censimenti permanenti economici (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni non profit, agricoltura), previsti dall’Istat nel triennio 2024–2027, nonché una campagna generalista dedicata alla valorizzazione dei censimenti da svilupparsi nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’Istat che si terrà nel 2026. L’agenzia sarà incaricata sia dell’ideazione creativa che della strategia e pianificazione media, oltre che delle attività web, dei social e della gestione delle pr. Il budget media complessivo per tutta la durata del contratto, incluso il placement, è di massimo 850.000 euro (iva esclusa). Il termine per presentare le offerte è il 28 maggio. Obiettivi Le singole campagne dovranno, in un’ottica integrata, implementare la strategia comunicativa sui Censimenti permanenti per perseguire i seguenti obiettivi generali: informare sulle diverse modalità di svolgimento delle operazioni censuarie e sulle novità di ciascuna edizione; favorire la più completa, corretta e tempestiva partecipazione dei rispondenti alle operazioni censuarie; garantire a ciascun Censimento visibilità, riconoscibilità e memorabilità; sostenere la piena riuscita di ciascun Censimento promuovendo la condivisione degli obiettivi specifici con i rispondenti e con i potenziali utilizzatori dei dati; sperimentare azioni, strumenti e linguaggi innovativi, che consentano di raggiungere pubblici più ampi possibile; essere «in ascolto» e flessibile per reindirizzare messaggi e azioni; rispondere ai perché e ad eventuali criticità che potrebbero insorgere nel corso delle diverse rilevazioni (communication crisis management); promuovere la restituzione dei risultati di ciascun Censimento, valorizzandone il grande potenziale conoscitivo e la loro utilità, e assicurando una continuità narrativa sui censimenti tra una rilevazione e l’altra; costruire e rafforzare alleanze/partnership con stakeholder, utilizzatori esperti, istituzioni, comunità scientifica, media e altri attori dei censimenti, con azioni mirate di pubbliche relazioni, promuovendo attività di engagement e di endorsement; consolidare la narrazione di tutti i Censimenti permanenti come un sistema integrato di rilevazioni in grado di assicurare al Paese un patrimonio informativo più ricco e tempestivo e di garantire un risparmio economico e una riduzione del carico sui rispondenti, in linea con i più innovativi standard internazionali;  evidenziare il ruolo dell’Istat sia come produttore di informazioni e analisi puntuali utili alla collettività e al Paese, sia quale ente con una visione orientata all’innovazione, al fine di rafforzare la reputazione e notorietà dell’Istituto; rafforzare la fiducia dei cittadini nell’istituzione e nella informazione statistica ufficiale e l’importanza di una partecipazione consapevole e attiva alle rilevazioni statistiche ufficiali. 

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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