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BFCmedia lancia il progetto Equos, con mensile da 60.000 copie e sito da settembre e tv se vincerà il bando da 55 milioni del Mipaaf per la gestione del canale sull’ippica

Autore: V Parazzoli

Denis Masetti


Il Gruppo di cui è Presidente Denis Masetti entra in un nuovo segmento dedicando un magazine e un dominio al mondo del cavallo, in attesa dell’esito della gara che lo porterebbe a gestire per 7 anni le trasmissioni delle corse

Come quelle normali, il coronavirus non ferma nemmeno le attività progettuali di Blue Financial Communication, la società quotata su AIM Italia di cui è Presidente Denis Masetti, che annuncia di aver presentato la sua domanda di partecipazione al bando di gara indetto dal MIPAAF - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, per il “servizio di raccolta, elaborazione e diffusione del segnale televisivo originato dalle riprese delle corse negli ippodromi italiani e stranieri e servizi annessi” del valore complessivo a base d’asta pari a 54,99 milioni di euro IVA esclusa in 6 anni. A tal fine, BFCmedia, che si presenta in avvalimento con One Tv per regia mobile e Nexim Italia per la gestione informatica, informa che ha ottenuto nel 2019 le certificazioni necessarie per garantire la massima efficienza e sicurezza della sua organizzazione, in particolare: ISO 9001-2015 Sistemi di gestione per la qualità; EMAS ISO 14001 Sistemi di gestione ambientale; OHSAS 18001 Sistemi di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori; e ISOIEC 27001 Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni.

Il progetto

BFCmedia ha preparato però un progetto che intende arricchire la semplice programmazione delle corse ippiche a tutti gli aspetti sportivi, culturali e sociali sul mondo del cavallo, come per altro richiesto anche dal bando stesso. In sostanza, il Gruppo ha avviato il progetto Equos mettendo in lavorazione il nuovo omonimo mensile e il suo corrispondente sito che saranno lanciati a settembre e di cui è Direttore Responsabile il Direttore Editoriale di BFCmedia Alessandro Mauro Rossi: progetto che però si amplierà fortemente nel caso appunto di vittoria del citato bando, che porterebbe BFCmedia stessa a disporre come detto di un canale he fornirebbe notizie a 360° sul mondo del cavallo. Il bando è stato emesso dal Mipaaf in quanto è scaduto il periodo di affidamento a SNAI, che lo gestisce dal 2012 attraverso Teleippica, di UnireSat, visibile alla numerazione 220 di SKY, e dei tre canali UnireTV Grigio, UnireTV Verde e UnireTv Blu, visibili nei p.v. degli scommettitori. Nel caso di vittoria del bando (che è stato riproposto dopo l’annullamento di quello del 2019 e la cui scadenza per l’invio delle offerte è stata prorogata causa coronavirus al 10 aprile), non a caso, BFCmedia prevede di suddividere le previste 60.000 copie di tiratura del magazine tra edicole, abbonamenti e, gratuitamente, nei 34 ippodromi nazionali e nei circa 22.000 punti di raccolta-scommesse.

La strategia

“Il nostro obiettivo quale media company – spiega Masetti - è occupare spazi informativi verticali e posizionarci quali leader nei settori in cui operiamo. Abbiamo le competenze maturate in 25 anni di attività per sviluppare progetti multimediali: stampa, web, social, eventi, video, audio ed education. Se vinceremo il bando con il progetto Equos, il nostro intento, in collaborazione con il Mipaaf, è avvicinare quante più persone al mondo del cavallo, all’evento sportivo delle corse ippiche con la loro spettacolarizzazione, rivolgendoci agli addetti ai lavori di questo mondo, ma anche alle famiglie, a chi ama il cavallo e il mondo magico che lo circonda. Tutto ciò tenendo conto delle nuove generazioni che fruiscono dell’informazione in modo nuovo sempre più digitale e con un linguaggio moderno e coinvolgente”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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