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The Ad Store: nel 2019 forte crescita per il fatturato, obiettivi 2020 consolidamento e apertura a nuovi mercati

Autore: S Antonini

Natalia Borri


L’agenzia presieduta da Natalia Borri chiude con un segno positivo anche sul fronte del nuovo business e quest’anno punta a consolidare le aree healt care, relazioni pubbliche e digitale

Panini è solo l’ultima in ordine di tempo tra le acquisizioni di nuovi clienti effettuate da The Ad Store, che firma la campagna con Rocco Hunt in onda dal 2 gennaio 2020 presentata ieri a Milano. La nuova creatività parla al pubblico dei bambini e dei giovanissimi con il linguaggio contemporaneo del rapper napoletano, il quale per l’occasione ha rivisitato la sua hit “Benvenuti in Italy”. Nel 2019 l’agenzia di comunicazione presieduta da Natalia Borri è cresciuta nel new business e nei ricavi, che hanno registrato un notevole incremento rispetto al 2018, portando a casa clienti come Parmacotto, Amaro Lucano e GrandVision, I Pinco Pallino, Moto Guzzi, Gvm Care&Research, nonché progetti come Menarini Enantyum e Buyer. Per il 2020 «l’obiettivo è consolidare il trend positivo registrato l’anno scorso – commenta Michele Febbroni, managing & client director di The Ad Store -. Continueremo a rafforzare l’area farmaceutica su cui abbiamo lavorato negli ultimi anni, nonché l’area delle pr e il digitale. Inoltre a livello di network stiamo lavorando per sbarcare in nuovi mercati e per creare collaborazioni congiunte: stiamo già lavorando a gare internazionali». Il continente africano è attualmente una zona di sviluppo per il network di agenzie indipendenti, con il recente ingresso in Zambia e un altro possibile in Egitto dove si è tenuta l’ultima convention di The Ad Store.

La campagna Panini

Con la gara vinta da The Ad Store, Panini ha avviato una nuova fase della propria comunicazione che punta ancora più decisamente sul target kids. La pianificazione, curata da Havas Media, è iniziata il 2 gennaio su emittenti per bambini e a target famiglie – in formati da 60, 20 e 10 secondi -, stampa, radio, attività negli stadi. La pianificazione offline sarà completata a breve da attività digital. L’oggetto della campagna è l’album “Calciatori 2019-2020”, e ha come protagonista Rocco Hunt e i giovani collezionisti di figurine: «Abbiamo scelto di puntare sulla musica e su un contesto molto urbano per costruire una comunicazione giovane e nazional popolare, e la partnership con la Sony (etichetta di Hunt, ndr) è funzionale a questo progetto. L’obiettivo è farne un tormentone, grazie anche alla diffusione sul mezzo radiofonico» spiega Febbroni. Per rafforzare questi elementi la regia è stata affidata alla video maker Martina Pastori, che ha realizzato numerosi videoclip di rapper e trapper in contesti “street”. La produzione è di Withstand. “Sono davvero felice di essere stato scelto come testimonial dello spot Calciatori Panini, per me è stato come realizzare un sogno che avevo sin da bambino” ha dichiarato Hunt. “La proposta di The Ad Store ci ha subito colpito per aver saputo tradurre le nostre esigenze di comunicazione in un progetto praticamente ‘finito’, con un artista che ha dimostrato immediatamente l'interesse e l’allineamento al nostro prodotto – dice Antonio Allegra, direttore Mercato Italia di Panini -. La gioia del calcio mixata con il piacere di collezionare le figurine, il tutto sottolineato dal ritmo incalzante e da una narrazione efficace, rendono secondo noi lo spot un potenziale tormentone di successo per i ragazzini di ogni età”.


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 17/04/2024


VEKA Italia affida il rebranding a Gruppo Icat: dalla strategia alle declinazioni above e below the line

Semplicità e memorabilità: queste le due parole chiave attorno alle quali Gruppo Icat ha pensato bene di costruire il percorso di rebranding per VEKA Italia, leader del mercato mondiale nel settore della produzione di profili per serramenti in PVC, un gruppo che a livello internazionale opera attraverso le sue 46 sedi distribuite in ben quattro continenti. Quello dei serramenti rappresenta, infatti, un mercato particolarmente complesso e ricco di competitor, contesto all’interno del quale fare la differenza con una comunicazione in grado di arrivare al pubblico in maniera chiara e diretta rappresenta una tappa fondamentale. Il DNA razionale di VEKA, il suo know-how, la sua affidabilità costituiscono d’altro canto il potenziale attraverso cui l’azienda può fornire - ed essere essa stessa - la risposta perfetta ai bisogni del consumatore italiano, in un background valoriale che le permette di essere riconosciuta in tutto il mondo per la sua qualità, sicurezza e fiducia. Un potenziale scandito dalla stretta collaborazione con Icat, a cui già da tempo è stata affidata la comunicazione del marchio, in maniera sempre più ampia, coordinata e completa. La comunicazione A partire dal 2021, Gruppo Icat ha ideato per questo cliente campagne di comunicazione integrate - che si sono aggiudicate premi di settore tra cui due importanti riconoscimenti Mediastars - basate sul concept “La Migliore Vista sull’Italia”, elevando la comunicazione di marca e ponendo l’accento sugli aspetti emotivi e tecnici dei serramenti del network di esperti artigiani italiani che utilizzano i profili firmati VEKA, un brand che è la sintesi della tecnologia tedesca e dell’artigianalità Made in Italy. All‘interno del piano di comunicazione l’idea è stata poi declinata nella campagna multisoggetto OOH e DOOH, in cui gli infissi si presentano come la cornice perfetta e inaspettata per mostrare le viste più iconiche del nostro Paese. Attraverso questa strategia comunicativa, VEKA ha iniziato a rivolgersi in maniera diretta e trasparente al consumatore finale, per mostrare senza mezzi termini la qualità e la longevità dei propri prodotti; oggi la multinazionale è pronta per compiere un ulteriore e importante passo, rendendo ogni Premium Partner, oltre che un garante della costante qualità con cui VEKA si mostra alle persone, un vero brand ambassador dal punto di vista valoriale e professionale. Si tratta infatti di un marchio di fabbrica che, sin dalle sue origini, ha saputo collocare e diffondere nel mondo del design la propria value proposition, imperniata prima di tutto su Made in Italy, artigianalità e tailor made, gli stessi valori condivisi da tutti i partner VEKA. I commenti “Essere scelti e riconfermati dai clienti per guidare la loro comunicazione a 360° è per noi sempre un onore, ancor prima che un onere - spiega Claudio Capovilla, Presidente Gruppo Icat -, soprattutto nelle fasi salienti dell’evoluzione di un marchio che sono le più delicate e importanti sotto molteplici punti di vista. Per questo abbiamo pensato di partire dall’essenza di questo brand, indiscusso protagonista nel mondo dei serramenti, e del suo bagaglio valoriale, per sfrondare l’approccio comunicativo rendendolo essenziale e diretto. Siamo partiti da qui per elaborare il nuovo logo, rinnovare l’imprinting grafico e conferire freschezza agli stilemi narrativi, che andremo poi ad adattare a tutti gli strumenti di comunicazione online e offline”. Graziano Meneghetti, Direttore Commerciale VEKA Italia, aggiunge: “Il momento di svolta che stiamo vivendo all’interno del mondo VEKA testimonia il fervore che ha sempre caratterizzato il brand sin dalle sue origini e che fa parte del nostro DNA, perché la nostra è un’azienda in continua evoluzione, capace non soltanto di plasmarsi in base alle mutevoli esigenze del mercato ma anche di diventare un vero e proprio leader del cambiamento. Una capacità di innovazione che trova espressione in una fitta rete di partner altamente professionali con cui condividere i valori che ci identificano. Un network d’eccellenza che, da oggi, diventa ‘Veka Premium Partner’ su tutto il territorio nazionale. Stiamo progettando un futuro ricco di novità, di cui questa rappresenta soltanto l’inizio”.  

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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