Uno studio di eMarketer stima che avrà un peso del 30,4% sull’intero comparto digital video, che invece crescerà del 62,1%. Facebook e Google rimangono i re dei filmati, ma sono inseguiti da Twitter e Snapchat, che viaggeranno con trend positivi
Secondo le stime di eMarketer, la pubblicità video sui social network raggiungerà, negli USA, il valore di 14,89 miliardi di dollari del 2021, grazie a un trend di crescita di 44 punti percentuali rispetto al 2019. Il comparto in cui è incluso il segmento, ossia il video adv, continuerà il suo momento positivo al ritmo di +62,1% nei tre anni (2019-23), ma il social video avrà una posizione più consistente, rappresentandone il 30,4%.
Nessuna sopresa: dominano Facebook e Google
Youtube - che non è incluso tra i social dalla ricerca - e Facebook sono i re incontrastati di tutto il settore video, ma nello spazio dei social network Twitter e Snapchat rappresentano realtà significative. Il social di microblogging, negli Stati Uniti, supererà il miliardo di dollari di revenue nel 2021, mentre la piattaforma del fantasmino farà crescere il suo business del 19,9% nel 2021, raggiungendo quota 727 milioni.
Ruolo altrettanto importante è quello di Roku, che per il 2021 incasserà 785,4 milioni. Oltre che nel business pubblicitario, i servizi di Google e Facebook sono anche quelli a raccogliere le audience più alte. Il 90% dei rispondenti al sondaggio di AudienceProject sulle piattaforme digitali più utilizzate negli States per guardare i filmati ha indicato Youtube, il 60% Facebook, il 35% Instagram e il 21% Twitter.
La forza del video
“I video hanno preso il palco centrale delle piattaforme social, prima occupato da foto o testi, e questa tendenza comprende Facebook, Instagram, Twitter, Snapchat e persino Pinterest. Non solo portano le audience più giovani ad aumentare il tempo di fruizione speso sulle destinazioni, ma permette di condividere le clip tra gli utenti, amplificando, potenzialmente, il messaggio del brand”, spiega Paul Verna, analista di eMarketer.
I consumatori hanno poi confermato l’influenza dei video nel loro percorso d’acquisto, attraverso una ricerca di Brightcove - datata settembre 2018 - dalla quale è emerso che il 76% degli adulti in USA, UK e Australia hanno completato un acquisto dopo aver visto un filmato e il 66% dei millennials (18-34 anni) sono entrati in contatto con un brand dopo averlo scoperto attraverso una clip sui social.