ABBONATI

Sprint Production Agency diventa Hogarth Worldwide Italy, allarga i confini e guarda a un giro d’affari di oltre 10 milioni di euro

Autore: V Parazzoli

Massimo Costa


La società specializzata controllata da WPP Italia entra nel network guidato da Richard Glasson, potendo fruirne dal punto di vista tecnologico e di talenti. Confermati nei loro ruoli Andrea Legora, Ceo, e Fabio Beccaria, Managing Director e Cfo

Sprint Production Agency accelera il percorso di crescita e consolidamento della propria leadership nella produzione pubblicitaria integrata e multimediale: l’agenzia, che festeggia quest’anno 15 anni di successi, ha annunciato ieri di entrare a far parte del network internazionale Hogarth Worldwide. Fondato nel 2008, Hogarth è anch’esso parte di WPP e leader mondiale nei servizi di produzione e localizzazione creativa. Il network conta oggi più di 4.500 persone nelle sedi dislocate in circa 30 città nel mondo, e ha registrato un fatturato di 500 milioni di dollari nel 2018. Con il nome di Hogarth Worldwide Italy, la società diventa ora quindi la sede locale del network con cui già condivide mission e ambizioni, offrendo nuovo valore ai rispettivi patrimoni d’esperienza e di percorsi di ricerca e formazione. La nuova sigla, controllata da WPP Italia di cui Massimo Costa è Country Manager, sarà guidata da Andrea Legora, Ceo, e da Fabio Beccaria, Managing Director e Cfo, sotto il coordinamento di Richard Glasson e Jeremy Thompson, rispettivamente Ceo e Cfo/Coo di Hogarth Worldwide. I due manager italiani ricoprivano già le stesse cariche in Sprint.

Fabio Beccaria.png Fabio Beccaria
I commenti

«Grazie a questa operazione – ha spiegato Costa – avremo un ruolo fondamentale in una delle economie più avanzate in cui il network non era ad oggi presente: Hogarth Italy potrà offrire ai clienti locali e internazionali nuove opportunità per poter concentrare in un'unica realtà le più diverse e innovative esigenze di produzione creativa sul mercato italiano e globale». Glasson ha aggiunto: «Siamo entusiasti che Andrea, Fabio e il loro team entrino a fare parte del network. Sia Sprint che Hogarth continuano a essere innovatori nel loro settore: ora uniamo le nostre forze per offrire alle aziende italiane una nuova esperienza nella produzione creativa, ancora più all’avanguardia».

Sprint Production Agency

Fondata nel 2004 come società di WPP, Sprint Production Agency è un modello unico in Italia di agenzia di produzione pubblicitaria integrata e multimediale. Centralizzando in un’unica sede operativa le strutture tecniche per gestire ogni tipo di attività di postproduzione televisiva, dall'audio agli effetti visivi digitali, la produzione fotografica, i servizi di prestampa e produzione digitale, è in grado di implementare la realizzazione di campagne di comunicazione che attingono i diversi media, permettendo ad agenzie e clienti di ottimizzare la gestione di tempi e budget. Composta da uno staff di 80 persone organizzate in quattro unità operative, dove i continui investimenti in tecnologia hardware, software e workflow dedicati giocano un ruolo fondamentale per il costante processo di innovazione, Sprint – ora Hogart W. Italy - gestisce oggi 150 clienti del Gruppo e importanti clienti diretti nell'universo della moda e dei beni di alto consumo ma, anche, altri come Lavazza e Mediolanum, con un fatturato nel 2018 di quasi 9 milioni di euro e la previsione di poter superare la soglia dei 10 nel 2019. Sarà inoltre un pilastro del nuovo Campus milanese di WPP sui Navigli, che dovrebbe diventare operativo da novembre.

Hogarth Worldwide

Hogarth è la società di produzione creativa leader mondiale nella produzione di contenuti pubblicitari e di marketing per qualsiasi canale mediatico e in qualsiasi lingua. In qualità di specialisti di produzione creativa, in Hogarth c’è la convinzione che la produzione creativa e la localizzazione siano attività che dovrebbero essere gestite e realizzate da aziende focalizzate in questa disciplina. Nell’ultimo decennio, Hogarth ha guidato l'innovazione nella produzione creativa attraverso costanti investimenti in talento e tecnologia: l’esperienza di produzione creativa unita alla potente tecnologia di workflow e asset management di cui dispone permette alla sigla di fornire il miglior risultato nel modo più efficace ai clienti, dando loro accesso alle capacità di produzione più sofisticate del mondo.


img
incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

LEGGI
img
spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

LEGGI

Resta connesso con il nostro network

Vuoi conoscere meglio i nostri prodotti? Indica la tua email per riceverli in promozione gratuita per 1 mese. I dati raccolti non verranno commercializzati in alcun modo, ma conservati nel database a uso esclusivo interno all'azienda.

Inserisci la tua mail

Cliccando “INVIA” acconsenti al trattamento dei dati come indicato nell’informativa sulla privacy