Il Gruppo guidato da Giuseppe Cerbone punta sui contenuti verticali a pagamento e sull’offerta commerciale della concessionaria System; il 2 luglio parte Salute24, prima su carta e poi su web
Il Gruppo 24Ore spinge l’acceleratore del digitale con il rilascio del nuovo sito de Il Sole 24 Ore, online da ieri con una formula completamente rinnovata sia sul fronte tecnologico sia sul fronte editoriale. L’obiettivo è rafforzare l’offerta commerciale non solo sul fronte pubblicitario, a supporto dei contenuti gratuiti, ma anche su quello dei ricavi da web attraverso i contenuti a pagamento sviluppati in un’ottica di verticalizzazione. La prima iniziativa in tal senso è l’avvio della sezione Mercati+ (M+), la prima offerta in abbonamento di una serie di prodotti che saranno sviluppati a partire dall’autunno. L’amministratore delegato Giuseppe Cerbone sottolinea l’aspetto strategico di questo rilancio: «Il nuovo sito del Sole 24 Ore pone le basi del nostro sviluppo verso un brand di relazione, una grande comunità a cui partecipano i nostri stakeholder, clienti, lettori e utenti». Nell’ambito del rafforzamento dell’offerta digital rientrano anche progetti di rilancio per l’ecommerce tra settembre e ottobre, nonché dell’area libri sia cartacei, sia digitali.
L’offerta della System
Parallelamente al lancio del sito è partita la nuova offerta pubblicitaria della 24ORE System, con quattro pacchetti dedicati tra “Premium Partner”, valido per i primi tre mesi a cui hanno aderito ENI e Società Autostrade; “Advertising Partner”, sempre valido per tre mesi, scelto da Team System, AmEx, Ernst&Young, Audi; “Summer Partner” per i mesi di luglio e agosto, che sono CheBanca!, ERG, Generali, BPM, Fidelity; e infine gli sponsor riservati a M+: Cassa Depositi e Prestiti, Unipol, SACE. La raccolta pubblicitaria al primo semestre risente della complessità del mercato che «da inizio anno a oggi non è stato di sostegno al business», commenta il Direttore Generale della concessionaria Federico Silvestri. Nei primi sei mesi «siamo riusciti a tirare fuori un po’ più di valore, ma non tanto quanto la piattaforma esprime. Siamo in una fase di controtendenza positiva rispetto al mercato». Tradotto, il trend è migliore del mercato: nel primo trimestre di quest’anno i ricavi pubblicitari complessivi erano in calo del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2018, mentre sui soli mezzi del Gruppo il calo si riduce al 2,3%. E il digitale «è in crescita».
Informazione tempestiva e puntuale
Gli ultimi dati relativi al mese di maggio 2019 indicano per il sito 18 milioni di browser unici e 115 milioni di page views al mese (dati Webtrekk maggio 2019). Nonostante il rafforzamento del sito «non molleremo di un centimetro la carta – commenta il direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini – che è la bandiera del Gruppo. Ma come ci ha chiesto il mercato potenziamo la tempestività dell’informazione unitamente all’approfondimento». I pilastri su cui si basa l’offerta editoriale sono i temi cari al quotidiano di Confindustria, «economia, finanza, normativa e politica solo se serve a inquadrare le notizie economico-finanziarie», e la puntualità dell’informazione: «Tante notizie minuto per minuto, grazie anche alla sinergia delle varie redazioni, il che ha comportato una rivoluzione nell’organizzazione del lavoro. In questo ci aiuta la multimedialità, che nel nostro caso significa quotidiano, settimanali legati al quotidiano, Radio 24, Radiocor, e i video».
Nuovi formati pubblicitari
Il nuovo sito dispone della tecnologia “lazyload” che privilegia la velocità di lettura applicata anche alle posizioni adv, che saranno richiamate solo quando effettivamente sollecitate dall’utenza, con miglioramenti su parametri come viewability e CTR. Il nuovo assetto permette anche di inserire un nuovo formato pubblicitario cross-device, il “side to side”, che occupa l’intero schermo da lato a lato, a prescindere dal device in cui venga fruito. L’inserimento è previsto su tutte le pagine articolo e home page di sezione. E' stata anche rielaborata profondamente tutta la componente di branded content. Nell’area “mercati” debutta inoltre la sezione "Ultime dalla aziende", una nuova opportunità di comunicazione per le aziende quotate che potranno comunicare in maniera contestualizzata in un'area appositamente dedicata attraverso la pubblicazione diretta di comunicati stampa e di comunicazioni aziendali.
Nuovi prodotti
La verticalizzazione è al centro dell’offerta del nuovo sito per l’approfondimento di singoli temi e la loro valorizzazione. Oltre a M+, le aree dedicate agli approfondimenti sono la moda, rivisitata recentemente nell’ottica Sole 24 Ore; Sport 24, sviluppata con la radio, che ha anche una ricaduta settimanale sul quotidiano; Salute 24, con il lancio dal 2 luglio di due pagine sul Sole e successivamente del canale digitale; Food&Beverage 24; Real estate 24; Nova 24, l’area normativa per professionisti e aziende. Un forte impulso verrà dato all’area produzione video propri del Sole che già oggi vanta già 11/12 milioni di video views mensili (dati WebTrekk a maggio 2019) e che a partire da oggi si avvale del nuovo studio tv focalizzato sulla produzione di format mobile first.
Novità per gli utenti
Lo sviluppo del sito è stato seguito dal vicedirettore sviluppo digitale del Sole 24 Ore Roberto Bernabò, con la web designer Laura Cattaneo per la grafica. I contenuti sono organizzati su fasce orizzontali per una maggiore velocità di caricamento del sito e lo sviluppo di tutte le logiche commerciali e pubblicitarie in modalità crossdevice. L’utente gode di una navigazione più chiara e veloce, e l’offerta migliora sul fronte video, podcast e gallery fotografiche, nonché contenuti visuali come infografiche, card, timeline e longform realizzati da Lab24. L’area M+ è organizzata nel nuovo ambiente Pwa, Progressive Web App, sviluppato con il supporto tecnico di Google. Questa è una vera e propria sezione “data market” personalizzabile che offre tutte le informazioni sul mercato azionario. Debutta anche la produzione di podcast rivolta al pubblico giovane. Non mancano le newsletter, che si arricchiscono con la nuova "Pensioni24".