Marginalità operativa e risultato di esercizio negativi a causa dell’effetto temporaneo di un cambio di passo e di posizionamento del Gruppo nella direzione della comunicazione integrata e a servizio completo
SG Company ha registrato ricavi lordi consolidati per il primo semestre 2019 pari a 17,50 milioni di euro, +9,7% rispetto ai 15,95 milioni del primo semestre 2018. Il rallentamento del business nell’area MICE (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions), a causa della cancellazione di alcune commesse da un lato, ma anche di un’attenta attività di screening interna al Gruppo in fase di aggiudicazione delle commesse volta a rifiutare progetti con marginalità meno profittevoli, e della decisione di non rispondere alla politica commerciale molto aggressiva di alcuni competitor, è stato più che bilanciato dall’apporto delle società acquisite in termini di fatturato, pari a 5,35 milioni. Il diverso mix di servizi offerti ha portato i ricavi netti a crescere del 17,1% rispetto al primo semestre 2018 (14,29 milioni vs 12,20 milioni). Il nuovo posizionamento del Gruppo ha esteso la base clienti, generando l’attivazione di nuovi importanti brand e consolidando la presenza nei mercati quali Automotive e Beni di Lusso. Il margine di business migliora sia in termini assoluti, da 3,86 milioni a 4,35 milioni, sia in termini relativi, arrivando a circa il 24,9% dei ricavi lordi (24,2% nel primo semestre 2018).
Tale performance risulta ancora più significativa considerando gli investimenti commerciali sostenuti dalla divisione dedicata allo sviluppo dei ”format”, dove il lancio di alcune iniziative (BluE, ObeCity…) ha temporaneamente appesantito la struttura di costi, impattando sul margine di business che, depurato dal suddetto effetto, sarebbe stato superiore al 26,7%. “L’ingresso nel perimetro delle aziende acquisite, se da una parte ha consentito di mantenere il ritmo di crescita, dall’altro ha inevitabilmente ampliato la struttura e con essa i costi collegati, portando a un peggioramento dei margini e del risultato di periodo (EBITDA consolidato -1,67 milioni, EBIT -1,79 milioni) - commenta Davide Verdesca, Chairman & CEO di SG Company -. Si tratta dell’effetto temporaneo di un cambio di passo e di posizionamento del Gruppo nella direzione della comunicazione integrata e a servizio completo. Il secondo semestre 2019 e, più in particolare, il 2020 ci vedranno focalizzati nel processo già in atto di efficientamento della struttura organizzativa e societaria, come da linee guida presentate a luglio 2019”.
Evoluzione prevedibile della gestione
SG Company proseguirà il tracciato di crescita in atto, sia organica – con un piano di intervento già a partire dal secondo semestre 2019, rispetto all’andamento dei settori storici (MICE) che nel primo semestre hanno visto un rallentamento - sia per linee esterne, con l’obiettivo di ampliare la propria presenza sui mercati di riferimento ed affermarsi come polo aggregatore di competenze professionali in grado di rispondere in modo innovativo, creativo e integrato alle esigenze dei clienti. La crescita organica continuerà attraverso il rafforzamento della presenza nei settori Automotive, Beni di Lusso e Food & Beverage e un crescente effort nello sviluppo delle opportunità di cross selling. Per via dell’incertezza del mercato e del conseguente rinvio di eventi / iniziative in programma nell’esercizio in corso, SG Company stima ricavi lordi 2019 lievemente al di sotto della forchetta presentata lo scorso 9 luglio e indicati tra i 41 e i 45 milioni, sebbene in presenza di un margine di business già in miglioramento. Alla luce dei risultati in termini di marginalità registrati nel primo semestre 2019, il Gruppo implementerà una serie di attività volte all’efficientamento della struttura organizzativa e al controllo di gestione all’interno del progetto “One Company”. Con la progressiva piena implementazione delle linee guida (tra cui il miglioramento del tasso di conversione lavorato/fatturato, l’aumento del numero dei clienti a maggiore marginalità e la messa a sistema dei format) si confermano nel 2022 ricavi lordi (a parità di perimetro) tra i 61 e i 66 milioni, con un CAGR 2019-2022 tra il 10 e il 15% e un margine di business con un CAGR 2019- 2022 tra il 15 e il 20%.