I nuovi parametri richiederanno che il 100% dei pixel del player video sia nello schermo, indipendentemente dal device utilizzato per guardarlo, e il “denominatore” per calcolare la durata ponderata sarà 30 secondi. Il valore verrà corrisposto in base al momento dell’interruzione
Per semplificare i parametri di misurazione delle video ads sulle diverse piattaforme, il Media Rating Council (MRC) ha rilasciato una bozza dei nuovi standard. Il documento sarà disponibile al pubblico - per eventuali commenti, per 60 giorni - prima di procedere alla sua finalizzazione, e alla sua attuazione, che avverrà nel 2021 per permettere alla industry di adeguarsi in tempo. Oltre a riferirsi a un argomento particolarmente controverso, il testo spinge il tema a un nuovo livello: la viewability richiederà che il 100% dei pixel del player video sia nello schermo, indipendentemente dal device utilizzato per guardarlo.
Non solo, il “denominatore” per calcolare la durata ponderata sarà 30 secondi. Questo è stato uno standard per l’advertising in tv, ed è stato scelto - dichiara George Ivie, President ed Executive Director di MRC - perché la maggior parte dei sistemi di supply e demand usano questa lunghezza come standard per i processi di acquisto pubblicitario. Il Consiglio monitorerà le evoluzioni della industry, e specialmente dei marketplace, fino al 2021, e potrebbe cambiare questo “denominatore” in futuro. A un video da 30 secondi, dunque, verrà assegnato il 100% del suo costo solo se viene visto per intero, mentre ne verrà assegnata la percentuale corrispondente all’interruzione se dovesse essere sospesa la visione.