Elemedia: a Radio Capital arriva Oliviero Toscani, a breve il restyling di m2o firmato Albertino

Il nuovo corso di Radio Capital firmato da Massimo Giannini si arricchisce con l’arrivo di Oliviero Toscani con il programma domenicale “La Fabrica di Toscani”, in onda dal prossimo 3 marzo. E’ una delle ultime novità annunciate nel corso della presentazione dei palinsesti che si è tenuta ieri al Teatro Franco Parenti di Milano, alla presenza del presidente del Gruppo GEDI Marco De Benedetti. L’emittente diretta da Giannini è al centro delle strategie di sviluppo per quest’anno di Elemedia, la società cui fanno capo i brand radiofonici della GEDI tra cui l’ammiraglia Radio Deejay. Anche m2o è interessata da un processo di cambiamento, complice l’arrivo del nuovo direttore Albertino. «L’emittente avrà una connotazione musicale, cui il direttore trasferirà il suo gusto per le nuove tendenze e la voglia di anticiparle – spiega il direttore generale Carlo Ottino -. L’obiettivo è avere un pubblico più aperto, a cui la radio si rivolge con un taglio giovanilistico». Sul fronte della raccolta pubblicitaria, le radio Elemedia registrano andamenti positivi «superiori al mercato», che nel 2018 ha chiuso con una crescita del 5,5% (dato Nielsen). La nuova Radio Capital Ieri a Milano è stata annunciata anche una seconda novità, vale a dire l’istituzione di una borsa di studio intitolata ad Antonio Megalizzi, il giornalista ucciso nella strage dei mercatini di Natale a Strasburgo lo scorso 11 dicembre. L’ex premier Matteo Renzi è intervenuto per parlare con Giannini del suo ultimo libro "Un'altra strada" nell’ambito della trasmissione “Circo Massimo”, andata in onda dal teatro milanese che ha ospitato l’evento. Tra gli altri ospiti, Beppe Fiorello e le voci della radio: Vittorio Zucconi, Lucia Annunziata, Concita De Gregorio, Luca De Gennaro, Mixo, Luca Carboni, Oliviero Toscani. Nel 2018 la radio ha avuto circa 1,6 milioni di ascoltatori nel giorno medio, il 6,2% in meno dell’anno precedente secondo i dati TER – Tavolo Editori Radio, un confronto reso disomogeneo dal fatto che alla rilevazione nel 2017 mancava il primo trimestre. Nel quarto d’ora medio, invece, ha guadagnato il 3,1%. «Aumenta l’autorevolezza di questa radio - conclude Ottino - che da un format equilibrato tra musica, intrattenimento e informazione è passata a un palinsesto che punta più su informazione e musica».