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Epipoli: torna on air da domenica con il nuovo spot natalizio di PicNic, affida il planning a MediaXchange e mira a espandere le gift card

Autore: V Parazzoli


Il Gruppo fintech leader in carte prepagate, sistemi di engagement e couponing, di cui sono Presidente Gaetano Giannetto e M.D. Pina Panunzio punta molto sulle festività per consolidare le card come prodotti di consumo. E investe 1 milione di euro in un mese

Epipoli, Gruppo fintech leader di mercato nelle carte prepagate, nei sistemi di engagement e di couponing, torna on air dopo il primo flight di maggio per lanciare la campagna natalizia dedicata a Epipoli Prepagata Mastercard con uno spot da 15‘’ del tutto nuovo ideato appositamente per le festività sulle reti La7, Mediaset, Rai, Sky e Discovery dal 24 novembre al 24 dicembre. L’agenzia è sempre PicNic con produzione di The Big Mama, regia di Marcello Lucini, mentre per il planning - che è questa volta molto più articolato e dotato di un budget di 1 milione di euro per tre settimane di flight più una di pausa - la società di cui è fondatore e Presidente Gaetano Giannetto si è affidata a MediaXchange.

“Stai al passo coi tempi”

«Obiettivo strategico della comunicazione – spiega a DailyMedia Pina Panunzio, Marketing and Communication Director di Epipoli - è far conoscere al consumatore che si appresta a fare i regali di Natale tutte le potenzialità dell’uso della carta: sicura, utilizzabile per gli acquisti off e online nei 32 milioni di esercizi commerciali del circuito Mastercard e ideale anche per chi non ha un conto corrente: può essere infatti utilizzata persino dagli under-18. A supporto della comunicazione televisiva, ci saranno anche affissioni sui principali tram di Milano e attività sui punti vendita». Claim dello spot è “Quando si parla di regali: stai al passo coi tempi!”. Protagonista della campagna sono il papà che offre ai figli e alla moglie una bisaccia di sesterzi come regalo di Natale e una mamma 2.0 che interviene con una più contemporanea Epipoli Prepagata Mastercard. Epipoli è stato il primo Gruppo a introdurre le gift card in Italia, e a lanciare una prepagata Mastercard in Europa Continentale. «La campagna natalizia - aggiunge Giannetto - sottolinea con un pizzico d’ironia l’importanza di tenersi al passo con i tempi, specialmente in un settore in costante evoluzione come quello dei pagamenti digitali. Sicura anche per i più giovani e facile da utilizzare, Epipoli Prepagata Mastercard è lo strumento perfetto per lo shopping natalizio, oltre a essere l’equivalente digitale della più tradizionale paghetta».

La crescita

Oggi Epipoli è un prepaid payment network con 250 partner in oltre 50.000 punti vendita, e raggiunge con i propri servizi circa 4 milioni di consumatori. Dal 2017, con l’acquisizione di Groupalia, è il primo operatore italiano di couponing con 7.000 merchant connessi e 2 milioni di utenti. Il Gruppo, specializzato nell’innovazione e nel digital engagement, opera con 105 addetti e una proiezione di 120 milioni di ricavi tra Italia, Spagna e Grecia, dove è già attiva. Il fatturato 2019, già in crescita, potrebbe arrivare a quota 200 milioni l’anno prossimo grazie anche a un’altra nuova acquisizione. Sono in programma inoltre le aperture in Francia, Olanda e Paesi Scandinavi, mentre ci sono già consolidate relazioni con Stati Uniti e Cina, in ciascuno dei quali due Paesi il mercato delle gift card (sulle quali Epipoli opera dal 2006) vale 650 miliardi di dollari, con la specifica che nel citato Paese asiatico il 90% delle transazioni è fruito da cellulare. In Italia la situazione è più complessa perché vige il registro dei mediatori che rallenta la diffusione della moneta digitale a tutto vantaggio delle challenger banks, che mettono a disposizione i propri servizi unicamente attraverso app e smartphone e che, grazie alla loro vocazione decisamente tech (e ai costi contenuti), attirano soprattutto i millennials e si appoggiano ad altre imprese fintech e insurtech per offrire ai propri clienti servizi (come, ad esempio, piattaforme di investimento e di trasferimento di denaro) molto più agili e personalizzabili di quelli delle banche tradizionali.

Branded currency 

A fine maggio, con l’acquisizione di una minoranza qualificata, il fondo internazionale Bregal Milestone ha scelto di affiancare come partner finanziario strategico Epipoli nel suo sviluppo tecnologico e di mercato, nazionale – anche per la forte presenza di pmi nel tessuto imprenditoriale - e soprattutto internazionale. Il fondo, che gestisce asset per 400 milioni di euro, fa parte del Gruppo di private equity globale Bregal Investiments. «Epipoli, pioniere in Italia dell’innovazione digitale, è già oggi una delle più importanti aziende europee nel mercato dei servizi prepagati - spiega Giannetto - e con questa scelta riteniamo di poter ampliare la nostra sfida di mercato e accelerare la crescita, sia in termini dimensionali sia tecnologici. L’obiettivo strategico è quello di esportare nei  principali Paesi europei, procedendo attraverso acquisizioni,  la nostra piattaforma. Essa, oltre a gestire le gift card, consente l’utilizzo dei big data, degli analytics e delle tecniche di engagement e di loyalty nel mercato consumer in cui  siamo oggi ancora più forti  anche grazie alla recente citata acquisizione di Groupalia. Il modello di go-to-market di Epipoli è stato il primo a livello internazionale ad aver connotato i servizi prepagati come un prodotto di largo consumo gestito come una vera e propria categoria merceologica. La nostra piattaforma Fintech è lo strumento per creare branded currency nel più ampio contesto di customer engagement. In questo senso intendiamo non essere solo distributori ma sempre più creatori ed emettitori di gift card e di codici convertibili in questi strumenti».


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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