Autore: Redazione
15/03/2019

Brand safety su YouTube, gli advertiser tornano a investire

Dopo alcuni casi di sospensione degli investimenti, Pixability spiega come tutti gli spender abbiano ripristinato i budget

Brand safety su YouTube, gli advertiser tornano a investire

L’ultimo caso brand safety su YouTube non ha allontanato gli inserzionisti dalla piattaforma, salvo qualche limitato caso come per esempio AT&T e Disney. Ne parla MediaPost sottolineando come la questione sia stata più mediatica che economica. Il giornale online cita alcuni dati pubblicati da Pixalate, secondo cui solo il 5% di tutti i brand ha congelato i propri investimenti in seguito all’ultimo caso riguardante alcuni commenti presenti sulla piattaforma e legati a network pedopornografici.

Nel giro di tre giorni, tutti gli advertiser monitorati hanno ripristinato la propria pubblicità su YouTube. Il motivo lo spiega Pixability: “una volta messe in campo le necessarie leve, gli inserzionisti si sono sentiti rassicurati". In particolare l’agenzia evidenzia l’impegno di YouTube, che ha però anche ammesso che la piattaforma non sarà mai al 100% safe.