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Bel Vivere Media punta nel 2019 a una crescita del 25%; riposizionamento in chiave femminile di The Life Style Journal

Autore: S Antonini

Diego Valisi


Molte le iniziative previste quest’anno dal gruppo guidato da Diego Valisi, tra il lancio di nuove testate, ampliamento dell’offerta free press e del digitale; primo trimestre in linea con gli obiettivi del piano industriale

Il gruppo editoriale Bel Vivere Media punta a una crescita del 25% complessiva prevista dal piano editoriale 2019 avviato dopo la fusione lo scorso novembre del gruppo Bel Vivere con la Milano Fashion Library di Diego Valisi, che è diventato amministratore delegato e presidente. Nei primi tre mesi dell’anno il trend è in linea con quanto previsto. La Bel Vivere Media è controllata dalla Cose Belle d’Italia, gruppo quotato al mercato azionario della Borsa di Milano che ieri sera a Milano ha festeggiato la quotazione e presentato i nuovi progetti. 

The Life Style Journal diventa femminile

Il primo passo è l’apertura al segmento femminili con il riposizionamento di The Life Style Journal da un target maschile e adulto a un pubblico più “rosa” e giovane, pur mantenendo un taglio orientato ai temi del sostenibile. Il cambio sarà effettivo con il numero di luglio, il primo firmato dal nuovo direttore Viviana Musumeci. L’obiettivo, spiega Diego Valisi, è conquistare la pubblicità dell’area femminili, fino a ora non presidiato. «Con Urban Kids prendevamo di rimbalzo il target donne, ma ora ci allarghiamo ulteriormente con questa testata che abbraccia il tema del sostenibile con uno sguardo sofisticato per un pubblico alto spendente. Abbiamo reso ancora più evidente il posizionamento della sostenibilità e infine abbiamo ringiovanito il target da 40-50enne a 30-35enne». 

Nuove iniziative in arrivo 

Sempre nell’ambito del piano 2019, Bel Vivere Media sta per lanciare due nuove testate. Una è Yacht Capital, il rilancio di un periodico “dormiente” acquisito da Bel Vivere che uscirà con periodicità trimestrale nella seconda parte dell’anno, insieme a Yacht Design. Nuovo invece è Jewels Digest, in edicola a settembre come trimestrale, che completa l’offerta del Watch Digest». Tra le novità, il debutto a luglio di Italy Illustrated China, partnership con il gruppo Blue Fashion Culture Media, sia in edizione cartacea, sia online sulla piattaforma WeChat. «Tra i nostri progetti c’è lo sviluppo di licenze all’estero. Questa testata uscirà solo in Cina, noi curiamo la raccolta degli inserzionisti italiani e forniamo il 30% dei contenuti». Secondo il piano industriale le nuove attività dovrebbero portare un 5% aggiuntivo al 20% generato dalla crescita organica del portafoglio già esistente. Complessivamente, l’offerta conta 18 testate. 

Al via nuovi free press

Bel Vivere Media è presente nella free press con Urban e Urban Kids, e con lo spin off di Riders pubblicato in occasione del Reicma. Quest’anno partiranno iniziative legate a Sci Il Mondo della Neve e Amadeus. Il primo, periodico storico del gruppo con 60 anni di vita, cambia con la nuova direzione di Francesco Lovati. «Due le novità – continua Valisi -: un grande restyling grafico e l’introduzione dell’edizione estiva. Ci sganciamo dalla stagionalità invernale che condizionava la periodicità, e apriamo al turismo montano d’estate che è in grande crescita». Nasce anche l’edizione gratuita che uscirà a novembre per l’apertura della stagione della neve e a Natale, con una distribuzione solo sull’arco alpino in 50 corner per ogni località. Crescono anche i free press di Riders che sbarcano anche a Verona e a Pitti Uomo, e parte quello in due uscite del mensile Amadeus, dedicato al concorso per giovani talenti della musica classica “Amadeus Factory” da cui prende il nome: «L’obiettivo è avvicinare il pubblico dei giovani che difficilmente va in edicola e non compra il mensile, allargando così il target». 

I progetti sul digitale

Lo sviluppo delle attività in digitale e online sarà realizzato in collaborazione con 3rdPlace e con il rafforzamento della struttura in house. I progetti riguardano in primo luogo l’implementazione digitale delle 18 testate tra siti e declinazioni social. La struttura interna realizza anche la web tv per il mobile, advertorial, contenuti editoriali tra cui format originali legati alle diverse testate. L’area del digitale dovrebbe contribuire alla crescita con una quota del 15%

Gli eventi

Lo sviluppo dell’area eventi unirà la creazione di eventi consumer dedicati alle 18 comunità presidiate dalle testate della media company. In quest’ottica, sulla scia del successo dell’evento “Green in The City” realizzato per l’uscita del numero 300 della rivista Il Mondo del Golf Today, Bel Vivere Media ha in programma di realizzare nel corso dell’anno la terza edizione del talent “Amadeus Factory”, il “Soccer Circus”, la “Riders Night” e il “Festival delle Serie TV” di Entertainment Illustrated. «La novità in questo ambito è che disporremo di un nostro spazio presso la Fashion Library di via Alessandria a Milano, mentre le attività editoriali si trasferiscono in piazza Castello 27, building già di Condé Nast». 


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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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