Autore: Redazione
20/02/2019

Connexia prepara nuove acquisizioni per raggiungere un bilancio da 20 milioni nel 2019

Paolo D’Ammassa, CEO & Founder di Connexia rivela che la società ha vinto 3 gare negli ultimi giorni, che punta all’assorbimento di strutture in ambito digital – avviati i dialoghi con una realtà italiana del digital marketing – e che sono in valutazione l’apertura di una sede a Roma e un percorso internazionale

Connexia prepara nuove acquisizioni per raggiungere un bilancio da 20 milioni nel 2019

Paolo D'Ammassa

A margine della presentazione di CreativitySafe, DailyNet ha incontrato Paolo D’Ammassa, CEO & Founder di Connexia, da cui ha raccolto un parere sulla piattaforma e sul momento di Connexia. Come valuta il nuovo strumento proposto da CreativitySafe? La nostra agenzia tante volte ha portato in gara proposte non scelte, ma poi usate con qualche modifica. Il lancio di oggi è una bella risposta alla necessità di tutela dei creativi. È un deterrente verso questo tipo di comportamenti, che già adoperiamo inserendo il certificato di copyright alla fine delle nostre presentazioni. È uno strumento che aiuta molto l’economia della cultura. In Connexia lo utilizziamo da un mese per registrare la produzione creativa. Che ruolo ha avuto Connexia nella messa a punto della piattaforma? Abbiamo partecipato allo sviluppo dell’interfaccia e della user experience restituendo loro feedback e assessment sull’usabilità. Inoltre siamo tra i primi adopter del servizio. Supporta un tema che abbiamo sempre sentito e che vogliamo sostenere. Come sta operando, invece, Connexia? Continueremo il nostro percorso di crescita e sviluppo, siamo convinti che il nostro modello stia funzionando. A confermarlo ci sono le 3 gare vinte negli ultimi giorni e il bilancio del 2018 (chiuso a 13,5 milioni di euro). Per quanto riguarda il team, abbiamo avuto nuovi ingressi che stiamo mettendo a regime. Uno su tutti quello di Riccardo Catagnano, Creative Director e Head of Branded Content. Come sarà invece il vostro 2019? Sarà ambizioso, abbiamo ritoccato le nostre previsioni verso l’alto rispetto alle dichiarazioni precedenti. Attraverso crescita organica e acquisizioni puntiamo a un fatturato da 20 milioni di euro. Abbiamo intenzione di assorbire nuove entità in ambito digital, e una di queste operazioni sarà nel campo del marketing online. Nello specifico, stiamo dialogando con una realtà italiana. L’introduzione di nuove forze avrà l’obiettivo di ottenere competenze, massa critica e una nuova fonte di inviti a progetti di ampio respiro. Con la cdp che abbiamo innestato all’interno di Connexia, invece, ci siamo aperti alla possibilità di sviluppare e produrre contenuti instant, molto efficaci sui social. Le risorse dunque aumentano. Aumenterà anche l’area geografica in cui opererete? Il nostro team è composto da più di 112 persone, contenute nella nostra unica sede di Milano. Ma stiamo valutando un’apertura a Roma. Inoltre, abbiamo dei clienti (come Naos e Yamaha) con cui lavoriamo in una dimensione internazionale, ma una espansione oltre i confini nazionali la prenderemo in considerazione l’anno prossimo. Per quest’anno invece ci concentreremo sul consolidamento del business italiano.