Autore: Redazione
13/05/2019

È in arrivo l’esopianeta Kepler-452 b: “sostenuto” da WPP Italia, si occuperà di stimolare la creatività e di progetti di comunicazione

Il Country Manager per il nostro Paese del Gruppo, Massimo Costa, presenterà mercoledì il nuovo hub che non sarà business oriented e sarà costituito da personaggi della industry come, tra gli altri, Michele Göttsche Bebert, Marco Lombardi e Milka Pogliani

È in arrivo l’esopianeta Kepler-452 b: “sostenuto” da WPP Italia, si occuperà di stimolare la creatività e di progetti di comunicazione

Marco Lombardi

Un nuovo astro sta per apparire nel firmamento della industry della comunicazione: anzi, per l’esattezza, un esopianeta che, in linguaggio astronomico, è un pianeta che non appartiene al sistema solare ma che assomiglia molto alla Terra. Gli scienziati che lo hanno scoperto lo hanno chiamato Kepler-452 b perché, per la precisione, orbita attorno a Kepler-452, una stella di classe G nella costellazione del Cigno, distante 1.400 anni luce dal sistema solare. Qualcosa di simile ma diverso dal nostro, come potrebbe essere l’hub creativo “stimolato” da WPP Italia, che lo presenterà in Triennale mercoledì come da invito che non ne svela il nome ma lascia un indizio “casuale” che rimanda al citato esopianeta, che deve il suo nome al fatto che la sua scoperta è avvenuta grazie al telescopio spaziale Kepler nel 2015.

Roba da fantascienza, come anche sarebbe una nuova sigla non business oriented ma dedicata al “bene” appunto della industry, anche se – par di capire – se fosse chiamata in causa per fare qualche campagna pro-bono, magari non si tirerebbe indietro. Del resto, come potrebbe essere diversamente se, a pilotare Kepler-452 b (se questo sarà davvero il nome della nuova struttura) sembra che ci sarà una serie di personaggi che hanno fatto la storia della nostrana pubblicità ma che sono anche ancora operativi.

Qualche nome che circola? Michele Göttsche Bebert, Marco Lombardi (per altro tuttora Presidente di VMLY&R) e Milka Pogliani. Altri di sicuro ci saranno. Chissà se Gavino Sanna resterà invece nel suo esopianeta sardo? Del resto, non più tardi di qualche settimana fa, Oristano gli ha conferito la cittadinanza onoraria… Ora, Kepler-452 b è stata scoperta quasi per caso e per questo, nella clip dell’invito, si parla di ”elogio dell’errore” e di “difetto”: parola che però può essere letta in vari modi, anche come “scintilla” per il miglioramento. Non a caso, l’hub – recita sempre l’invito - sarà un collettivo di “Cacciatori di Difetti” e “presenterà un progetto per dare agli studenti e ai docenti nuove ragioni per sviluppare il loro lato creativo, contribuendo così alla crescita delle professioni creative della comunicazione e del marketing. Professioni sempre più importanti per la nostra economia”. La nota spiega anche che “WPP è il più grande Gruppo dei servizi di marketing e comunicazione, nel mondo e in Italia. La creatività è il nostro business, Milano la nostra città”. 

Il Gruppo di cui è Country Manager per il nostro mercato Massimo Costa, che spiegherà il progetto, sta notoriamente lavorando sul trasferimento di tutta WPP Milano nel nuovo Village sui Navigli, dove assumerà anche fisicamente un ruolo importante nella vita sociale, oltre che economica, della città: il progetto Kepler-452 b va visto senz’altro in questa logica di impegno pubblico che il Gruppo ancora di più assumerà.