I risultati dello studio globale di Motion Picture Association of America, riferiti al 2018, portano a un risultato inedito nella storia. Ma la tv via cavo è ancora in testa alla classifica delle revenue
Per la prima volta nella storia, nel 2018 ci sono stati più abbonati a servizi di video streaming che clienti dei servizi via cavo. I dati della Motion Picture Association of America, riferiti al mondo intero, indicano che gli utenti a pagamento degli OTT sono 613 milioni, in crescita del 27% rispetto al 2017, mentre le tv via cavo perdono il 2% del loro pubblico, assestandosi a quota 556 milioni. Netflix e il resto della categoria diventa quindi la più vasta per numero di subscribers, ma lo scettro delle revenue resta nelle mani del cavo, che fa segnare addirittura una crescita da 6,2 miliardi di dollari nell’ultimo anno per raggiungere i 118 miliardi nel 2018.
Anche la tv via satellite stacca di netto gli OTT per quanto riguarda i ricavi, sfiorando i 100 miliardi e tenendo a distanza i servizi di streaming, che non raggiungono i 40 miliardi. “Nei marketplace dinamici del giorno d’oggi, le storie prendono vita davanti agli occhi del pubblico dei teatri, di casa e a quello in mobilità. Le nostre company continuano a consegnare contenuti dove, come e quando le audience li richiedono - e i numeri rilasciati lo sottolineano”, dice Charles Rivkin, Chairman e Chief Executive di Motion Picture Association of America.