Autore: Redazione
25/06/2018

YouTube cerca di aumentare le entrate dei suoi creators grazie a memberships e al merchandising

La piattaforma sta cercando di sviluppare nuove fonti di reddito per i creatori, a integrazione delle loro entrate pubblicitarie

YouTube cerca di aumentare le entrate dei suoi creators grazie a memberships e al merchandising

YouTube offrirà presto nuove fonti di reddito per i creators della sua piattaforma, offrendo loro l’opportunità di sviluppare più flussi di reddito a integrazione delle loro entrate pubblicitarie. Ne parla MediaPost in un articolo pubblicato nei giorni scorsi in occasione della conferenza dei creatori di video digitali Vidcon. YouTube infatti ha annunciato che avrebbe aggiunto nuove opportunità di memberships e di merchandising per i creators nel tentativo di competere con concorrenti del calibro della piattaforma di streaming di proprietà Amazon, Twitch.

Sottoscrizioni

Possibilità di sottoscrizione saranno disponibili per qualsiasi creators con un canale di almeno 100.000 abbonati, e costeranno 4,99 dollari al mese. Gli utenti paganti avranno accesso a benefit come emoji e badge, così come video bonus esclusivi, shoutout o live stream.

Merchandising

Analogamente, il merchandising è un settore in cui i creatori hanno tradizionalmente dovuto affidarsi a terzi. YouTube ha deciso di collaborare con la piattaforma di merchandising personalizzata Teespring per sviluppare 20 prodotti che vanno da camicie e tazze a custodie per cellulari, che i creatori possono aggiungere a uno “scaffale” il loro canale. Possibilità di merchandising saranno aperte a tutti i creatori con più di 10.000 abbonati.

Necessità di diversificazione

La necessità di diversificare le entrate dei creators nasce soprattutto da quando YouTube ha inasprito le regole sulla monetizzazione della sua piattaforma. Sulla scia delle preoccupazioni di brand safety, YouTube ha iniziato a limitare il numero di canali autorizzati alla monetizzazione, e ha aggiunto una revisione manuale per i creatori nel suo programma di partnership pubblicitaria “Preferred”. I creatori hanno risposto lamentando che la loro capacità di monetizzare è diminuita sulla scia delle nuove regole. Merchandising e memberships sono meno temibili per la sicurezza dei brand rispetto alla pubblicità, e sono diventati fonti popolari di reddito sulle piattaforme concorrenti.

Più opportunità per fare soldi

“Grazie agli inserzionisti pubblicitari, i creatori di tutto il mondo sono stati in grado di sviluppare imprese, creando un’economia globale completamente nuova che ha visto una crescita incredibile”, ha commentato Neal Mohan, chief product officer di YouTube. “Il numero di creatori che guadagnano cinque cifre all’anno è aumentato del 35% e il numero di quelli che ne guadagnano sei è cresciuto del 45%. Come negli anni precedenti, la stragrande maggioranza dei ricavi proviene dai nostri partner pubblicitari. Continueremo a investire in questo ambito, ma vogliamo anche andare oltre agli annunci”, ha aggiunto. “I creatori dovrebbero avere quanti più modi e opportunità per fare soldi possibili”.