Autore: Redazione
24/05/2018

Moto.it insieme al pilota Vanni Oddera per Mototerapia

Si tratta di un progetto il cui obiettivo è far vivere ai ragazzi con disabilità un’esperienza unica

Moto.it insieme al pilota Vanni Oddera per Mototerapia

Moto.it è media partner digitale esclusivo di Mototerapia, il progetto che il pilota di Freestyle Motocross Vanni Oddera porta avanti da quasi dieci anni, nato per condividere la passione e l’adrenalina che dà la moto con chi ha disabilità, soprattutto bambini e ragazzi. AM network, formato da Moto.it e Automoto.it, non è nuovo a questo tipo di collaborazioni, come, per citare le più recenti, quella con il professor Luigi Rainero Fassati per il progetto Mal d’Alcol, per la prevenzione dell’abuso di alcol nei giovani oppure la campagna di sensibilizzazione di Moto.it e Polizia Stradale contro i video esagerati in moto degli youtubers, a favore di una guida che rispetti il codice della strada. Mototerapia L’obiettivo di Mototerapia è quello di far vivere ai ragazzi con disabilità un’esperienza unica: accompagnati ognuno da un pilota di Freestyle Motocross possono montare in sella insieme a loro e provare la sensazione di libertà e gioia di vivere che solo una moto sa dare. Mototerapia non è riconosciuta - almeno per ora - come una vera e propria terapia, ma gli effetti positivi che sprigiona sono ormai visibili a tutti. Lo scorso 17 maggio a Varazze è stata organizzata una festa dedicata alla Mototerapia in cui Vanni Oddera e tutti i campioni della Daboot - riconosciuti tra i migliori talenti di Freestyle Motocross al mondo - hanno regalato un freestyle show senza precedenti e hanno fatto assaporare l’esperienza delle due ruote a più di 400 ragazzi speciali, accompagnati da tanti ospiti del mondo dello sport, dello spettacolo e ovviamente della moto. Un progetto a lungo a termine Con Mototerapia, Moto.it avrà la possibilità di creare, in esclusiva per web e social, un progetto editoriale a lungo termine che seguirà passo dopo passo i tanti eventi che Vanni Oddera organizza in giro per l’Italia, non solo nelle piazze, ma anche negli ospedali con speciali moto elettriche per coinvolgere tutti i bambini che non possono uscire all’aria aperta. A partire proprio dall’appuntamento di Varazze, che è stato documentato live con vlog, post, dirette, sarà strutturata e prenderà il via un’attività redazionale e social con articoli di presentazione e approfondimento delle varie tappe e contenuti costruiti per i social che andrà avanti nel corso dei mesi.