Autore: Redazione
23/07/2018

Da domani con Il Sole 24 Ore tre romanzi raccontano un secolo di criminalità a New York

Sino al 21 agosto appuntamento con la trilogia “Cent’anni” di Simone Sarasso, in partenza con “La cattiva strada”

Da domani con Il Sole 24 Ore tre romanzi raccontano un secolo di criminalità a New York

Da domani Il Sole 24 Ore offre ai lettori che amano le storie noir la saga “Cent’anni”, trilogia scritta da Simone Sarasso per Marsilio con l’obiettivo di raccontare la sanguinosa epopea del crimine organizzato d’oltreoceano all’inizio del secolo scorso attraverso la vita di Charlie Luciano, Meyer Lansky, Bugsy Siegel e Frank Costello: quattro figli di emigranti senza un soldo, un manipolo di improbabili sognatori che insieme non fanno cent’anni destinati a diventare esponenti di spicco della malavita americana. Ciascun volume sarà in edicola per un mese a 5,99 euro oltre al prezzo del quotidiano. La campagna pubblicitaria è stata curata da Simonetti Studio ed è pianificata sui mezzi del Gruppo 24 Ore. La trilogia Si comincia domani con “La cattiva strada”: un siciliano, un calabrese e due ebrei, quattro ragazzini del Lower East Side, il quartiere più infelice di New York, hanno sete di riscatto e sono pronti a fare sul serio: per arrivare in cima sono disposti a giocarsi il tutto per tutto. Comincia dal gioco d’azzardo - e dalle tasche dei polli che si svuotano - l’inizio del viaggio che li condurrà in vetta. I volumi della trilogia dedicata alla mafia americana saranno in edicola con cadenza quindicinale. Il secondo appuntamento sarà martedì 7 agosto con “Sul sangue ci puoi contare”: la scalata della squadra italo-ebraica è partita dal gioco d’azzardo, ma ben presto il giro si allarga, e il Proibizionismo cambia ogni cosa. L’ultimo appuntamento, martedì 21 agosto, è con “La mano del morto”: la Grande Depressione impazza, New York è una polveriera e la miccia è corta. Salvatore Maranzano e Joe Masseria, i boss della vecchia guardia, stanno per dare il via alla guerra del secolo. Presto, molto presto, le nuove leve dovranno decidere da che parte stare.