Autore: Redazione
20/11/2018

Condé Nast: con il Vanity Fair Stories i ricavi “altri” del settimanale femminile crescono del 50%

La due giorni si terrà nel corso del prossimo week end, a Milano; quest’anno, circa il 70% dei ricavi della casa editrice arriva dal business cartaceo, il 20% dal digital e il 10% dagli eventi

Condé Nast: con il Vanity Fair Stories i ricavi “altri” del settimanale femminile crescono del 50%

Un nutrito parterre di aziende sosterrà il primo Vanity Fair Stories, iniziativa che si terrà a Milano i prossimi 24 e 25 novembre. Con questa due giorni dedicata al tema dello storytelling il settimanale di Condé Nast inaugura l’offerta di eventi propri. Fino a ora infatti il brand era presente con alcune iniziative ai festival del cinema di Venezia e di Roma, e alla Design Week di Milano. «L’obiettivo è dare continuità a questa iniziativa, di cui già prevediamo una edizione il prossimo anno – spiega il direttore generale sales & marketing Francesca Airoldi –. La raccolta dagli sponsor è andata molto bene e farà crescere del 50% i ricavi “altri” di Vanity Fair». Nel 2018 i ricavi della Condé Nast 70% generati dalla cartaceo, dal 20% arrivano dal digitale e per il 10% dagli eventi, quest’ultima voce in crescita del 20%. Condé Nast punta a farne anche un evento tra i più rilevanti del Gruppo, che peraltro è presente nel settore con il Wired Next Fest che complessivamente ha mosso 260mila persone. A sostegno dell’evento ci c’è una pianificazione in esterna a Milano grazie alla partnership tecnica con Urban Vision, a cui si aggiungono annunci su Corriere.it e Repubblica.it sezioni di Milano, circuito Telesia nelle metropolitane e IlMeteo.it, oltre ai rilanci sui mezzi Condé Nast e Vanity Fair che vanta una fan base di circa 2,6 milioni di persone. L’evento gode del sostegno di RTL 102.5 che è partner media e rilancerà incontri e iniziative sulle proprie piattaforme. L’evento è anche inserito nella Milano Music Week, curata da Luca De Gennaro per Comune di Milano, SIAE, FIMI, Assomusica e NUOVOIMAIE, che si terrà a Milano dal 19 al 25 novembre 2018. L’evento è realizzato ancora con la direzione Daniela Hamaui, che firmerà il giornale fino alla fine dell’anno. Il nuovo direttore Simone Marchetti si insedierà all’inizio di dicembre ma comincerà a dare la propria impronta dal prossimo anno. «La nuova direzione – conclude Airoldi – è pensata per fa “esplodere” la piattaforma che fa capo al brand Vanity Fair su tutti i fronti: cartaceo, digitale ed eventi». Le attività con gli sponsor Main partner dell’evento è Skoda, che presenterà il nuovo suv sportivo Kodiaq RS. Gli altri partner sono Banco BPM, Edison, Guerlain – che offrirà alle donne presenti un make up personalizzato -, Filorga – con trattamenti Time-Filler®. Liu Jo e Zalando promuovono iniziative speciali con, rispettivamente, Matilda De Angelis, Martina Pinto e Giulio Scarano. Questi ultimi avranno accesso ai talk, alle proiezioni, ai workshop e al backstage degli eventi più esclusivi. I contenuti prodotti avranno visibilità sulle piattaforme digital di Zalando, Vanity Fair e dei protagonisti. Berlucchi con i Franciacorta e Campari con i propri aperitivi saranno partner dell’evento insieme a Lavazza, caffè ufficiale con la nuova macchina Idola del sistema A Modo Mio. I partner per i contenuti Sky Italia partecipa a Vanity Fair Stories con quattro contenuti: due tv-movie HBO in onda su Sky Cinema (My dinner with Hervé e Jane Fonda in five acts), il documentario HBO Arthur Miller:Writer in onda su Sky Arte e il documentario Romantic Road prodotto da Sharon Stone, in onda a gennaio su Sky Arte. Tra gli altri fornitori di contenuti ci sono 01 Distribution, Adelphi, Einaudi, Fandango, Fox Networks Group, Freemantle, LaF, Lucky Red, Medusa, Netflix, Rai Cinema, Rai Fiction, Sky, Tim Vision, TNA, Vision Distribution, Wildside, Woolcan.