Autore: Redazione
21/12/2018

Ci sono buone notizie dalla terra: le raccontano Lavazza e Armando Testa anche in affissione e stampa

Dal 27 dicembre al 10 gennaio, gli scatti del calendario Lavazza 2019 “Good to earth” diventano una mostra open air nel cuore di Milano e raccontano alla città il connubio tra nature art e narrazione fotografica, e saranno presenti anche negli aeroporti europei

Ci sono buone notizie dalla terra: le raccontano Lavazza e Armando Testa anche in affissione e stampa

È on air su giant poster e affissioni in città, negli aeroporti internazionali europei e italiani e su stampa la nuova campagna “Good to Earth”, parte del progetto del Calendario Lavazza 2019, ideata dall’agenzia Armando Testa. Nature art I tre soggetti della campagna mostrano opere di “nature art” realizzate in Colombia, Kenya e Svizzera da artisti contemporanei dalla spiccata sensibilità ambientale come lo svizzero Saype, il francese Mantra e l’americano Hula. Gli interventi artistici, visti attraverso l’obiettivo della famosa fotoreporter americana Ami Vitale, supportano importanti messaggi a difesa del pianeta, celebrando i luoghi nel mondo dove l’intervento dell’uomo sta portando buone notizie per la Terra. La cura per il nostro futuro, la lotta ai cambiamenti climatici e la protezione della biodiversità diventano così immagini poetiche e allo stesso tempo una chiamata all’azione per tutti noi. Una mostra open air Gli scatti saranno protagonisti per due settimane di una mostra fotografica open air allestita in Corso Garibaldi, tra Largo La Foppa e Piazza del Carmine, nel cuore di Milano. Attraverso l’originale mix tra fotografia d’autore e nature art, l’esposizione permetterà a tutti di immergersi negli scatti emblematici di sei luoghi dove i progetti Good-to-Earth, individuati in tutto il mondo da Lavazza insieme al Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (United Nations Environment Programme - UNEP), hanno preso vita per raccontare “le buone notizie per la Terra”. Per Armando Testa, sotto la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, hanno lavorato alla campagna e al calendario i direttori creativi Andrea Lantelme e Federico Bonenti, il copy Stefano Arrigoni e la graphic designer Michela Repellino.