Online e in tv dal weekend, il primo commercial, realizzato da Indiana Production, di iliad di cui è a.d. Italia Benedetto Levi e che, con una rapida sequenza di immagini e news, che lasciano aperta la domanda sul loro essere vere o “fake”, allude alla scarsa trasparenza della sua concorrenza
L’ipotesi avanzata da DailyMedia sulla possibile partenza della campagna di iliad nel weekend che si è appena concluso si è rivelata esatta e, da ieri, oltre che sui canali della compagnia di cui è a.d. Benedetto Levi e che ha svelato la propria offerta sempre la scorsa settimana, lo spot di lancio ha iniziato il proprio on air on air anche in televisione. Il commercial, ideato da DDB Italia, realizzato da Indiana Production e pianificato – sempre secondo quanto risulta al nostro giornale – da PHD, supporta quella che l’operatore definisce una “rivoluzione” nell’area delle tlc, con un’offerta, destinata al primo milione di clienti, di 5,99 euro al mese garantiti per sempre, roaming illimitato in Europa, 30 giga su 4G per navigare, sms e chiamate illimitate.
Budget complessivo "importante"
Il commercial va nella scia dei video già messi online nelle ultime settimane e, in un gioco visivo tra immagini e news che si possono giudicare vere o false, allude alle più o meno veritiere o ingannatorie “promesse” dei concorrenti, criticate di essere troppo care, oscure e vincolanti. Levi, sempre durante l’incontro-stampa, aveva ipotizzato che il break even sull’ebitda sarà a fronte di una quota del 10% di tutte le sim oggi esistenti, pari a circa 100 milioni, comprese quelle machine to machine, che sono circa 15 milioni. Quelle “human” sono quindi 75 milioni, per cui si può pensare che il primo obiettivo del nuovo operatore sia di superare quota 7,5 milioni. Sempre Levi aveva anche confermato la cifra di 300 milioni di euro già investiti tra infrastrutture e risorse (già circa 200 a oggi, un migliaio a regime) dell’oltre 1 miliardo, compresa anche l’asta per le frequenze 5G, stanziato per la scalata al mercato tricolore. Dentro questo budget ci sta anche quello di comunicazione, stimabile in non meno di una ventina di milioni di euro.