Autore: Redazione
19/07/2017

Web Stars Channel continua la campagna sul cyberbullismo con Mates

Su Instagram, ognuno di loro, sta pubblicando, da ieri pomeriggio, una foto mostrando il proprio volto o la mano o un pezzo di carta intrisi di tutte quelle parole che possono ferire e uccidere

Web Stars Channel continua la campagna sul cyberbullismo con Mates

Dopo il successo del video #cyberesistance, che ha ottenuto 3milioni di visualizzazioni in pochi giorni, Web Stars Channel, Luca Bernardo, direttore della casa pediatrica dell’Ospedale Fatebenefratelli Sacco, Paolo Picchio, papà di Carolina e l’avvocato Marisa Marraffino, confermano il loro impegno per dare continuità alla campagna di sensibilizzazione sul cyberbullismo. Protagonisti i Mates Dopo LaSabriGamer, Giulia Penna, Jack Nobile, Cesca e Klaus (protagonisti del video pubblicato sul canale di LaSabriGamer il 18 giugno) sono i Mates a comunicare ai ragazzi che possono finalmente parlare senza paura né vergogna. Su Instagram, ognuno di loro, sta pubblicando, da ieri pomeriggio, una foto mostrando il proprio volto o la mano o un pezzo di carta intrisi di tutte quelle parole che possono ferire e uccidere. L’invito ai fan di fare altrettanto è stato raccolto. Su Instagram i ragazzi stanno postando le loro foto o video raccogliendo “le parole che fanno più male delle botte”, dichiarando che “Non siamo le parole di altri”, “possiamo parlare”, “dobbiamo parlare”.  Un outing collettivo “Dopo la pubblicazione del video abbiamo ricevuto e letto tantissimi messaggi di ragazzini che raccontavano la loro esperienza di vittime e che ringraziavano i creator per averli aiutati a vivere, senza paura e vergogna l’essere vittima o l’esserlo stato - dichiara Luca Casadei, ceo di Web Stars Channel -. Non solo, molti hanno scritto di aver scoperto grazie al video di essere stati ‘bulli’. Ciò che stiamo vedendo in queste ore è un outing collettivo importante, una catena di protezione e sicurezza incredibili, formata dai ragazzi stessi”.