Autore: Redazione
29/05/2017

Visibilia Editore: il fatturato 2016 scende a 3,8 milioni con un indebitamento di 2,5 e perdita netta di 780.000 euro

Il CdA della società di Daniela Santanchè ha approvato venerdì il progetto di bilancio dello scorso anno, che va all’approvazione dell’assemblea del 29 giugno

Visibilia Editore: il fatturato 2016 scende a 3,8 milioni con un indebitamento di 2,5 e perdita netta di 780.000 euro

Visibilia Editore ha approvato venerdì scorso il progetto di bilancio 2016, che si è chiuso con un valore della produzione di 3,83 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 4,44 ottenuti nell’esercizio precedente. La società di Daniela Santanchè ha terminato lo scorso anno con una perdita netta di 780mila euro, risultato che si confronta il rosso di 1,21 milioni del 2015. A fine 2016 l’indebitamento netto era pari a 2,49 milioni di euro.  Il CdA ha proposto di coprire la perdita netta principalmente mediante l’utilizzo di riserve. Visibilia Editore - che è proprietaria delle testate VilleGiardini, Ciak e PC Professionale, e che occupa circa 12 dipendenti nelle due sedi di Milano e Roma - ha deciso a fine febbaraio di esercitare un’azione di responsabilità nei confronti d Elena Rodriguez Palacios, Giorgio Del Bianco, Marco Margarita e Roberto Serrentino, membri del CdA e del Collegio Sindacale cessati, in carica anteriormente al bilancio 2014, convocando altresì l’assemblea ordinaria per il 29 giungo 2017 per discutere e assumere le deliberazioni inerenti e conseguenti.

Nella medesima seduta, il CdA aveva inoltre approvato il rinnovo di un accordo con parti correlate relativo alla sottoscrizione del contratto con Visibilia S.r.l., avente a oggetto la concessione pubblicitaria in esclusiva per la raccolta e la gestione degli spazi pubblicitari sulle citate testate mensili di proprietà di Visibilia Editore e sui corrispondenti siti internet. Detto contratto decorreva sino al 31 dicembre 2016, pertanto è stata considerata la conseguente necessità di far negoziare e sottoscrivere dal CdA un nuovo contratto di pubblicità tra la stessa Visibilia Editore e la concessionaria Visibilia. L’operazione costituisce un’operazione tra parti correlate in ragione del rapporto in essere tra Daniela Santanché e le citate società, poiché quest’ultima è presidente e a.d. di Visibilia Editore, nonché amministratore unico e socio di Visibilia, la quale detiene una quota pari al 91,85% del capitale sociale di Visibilia Editore Holding, a sua volta socio di maggioranza di Visibilia Editore con una quota del 75,84% del capitale sociale di quest’ultima.