L’evento è in programma per il 27 giugno presso la Libreria Verso a Milano. Gli autori Claudio Vaccaro, Alessio Semoli e Riccardo Guggiola presenteranno le loro ultime pubblicazioni sul marketing digitale
Upgrade Academy presenta I must have per lavorare nel Digital Advertising, un incontro per indagare i temi più attuali e sfidanti del panorama del digital advertising, in programma il 27 giugno dalle 17:30 presso Libreria Verso, in Corso di Porta Ticinese 40 a Milano. La scelta della location non è casuale visto che l’appuntamento sarà l’occasione per aprire un dialogo con gli autori di tre noti libri sulla pubblicità e il marketing online. Si tratta di Claudio Vaccaro, a capo di BizUp (Gruppo Alkemy), che parlerà di Native Advertising la Nuova Pubblicità (Hoepli), Alessio Semoli con Digital analytics. Prendi il controllo del tuo business online (Hoepli), e Riccardo Guggiola con Programmatic Advertising per Marketing People (EPC).
Upgrade Academy promuove la formazione
Quali sono quindi le competenze richieste per lavorare nel digital? L’evento nasce con l’obiettivo di segnalare a chi volesse specializzarsi o a chi fosse in cerca di una carriera nella pubblicità, le nuove competenze del digital marketing e advertising, utili per orientarsi nel complesso mercato di oggi. Upgrade Academy lancia così il suo progetto di formazione specializzata focalizzando l’attenzione su tre argomenti diversi come il native advertising, gli analytics e il programmatic advertising, tra le discipline più in voga nel comparto che si caratterizzano però per grande complessità. Gli autori saranno a disposizione per domande e informazioni ma saranno evidenziate le competenze e le figure professionali più ricercate dal mercato direttamente per voce degli ospiti della tavola rotonda: Roberto Rossi, Responsabile Randstad Technology, Sebastiano Cappa, Country Manager Ligatus e Board of Directors IAB Italia e IAB Europe, Carlo Carrettoni, digital sales director Condé Nast, Alessandro Moretti, Head of Marketing & Communication di Sisal. Modera Salvatore Russo.