Autore: Redazione
25/07/2017

TV8: in prima assoluta ecco “Guess My Age - Indovina l’età”

Debutto il prossimo 28 agosto, dal lunedi al venerdì, alle 20.30. Enrico Papi alla conduzione. In palio centomila euro

TV8: in prima assoluta  ecco “Guess My Age - Indovina l’età”

Dal 28 agosto arriva su TV8 (tasto 8 del telecomando) uno dei conduttori più popolari della tv italiana: Enrico Papi. A lui è affidata la conduzione quotidiana, dal lunedì al venerdì alle 20.30, di “Guess My Age - Indovina l’età”, il nuovo programma di access prime time, in prima tv assoluta, che ha una sola regola: indovinare l’età di sette sconosciuti. In ogni puntata, per difendere il montepremi iniziale di 100 mila euro, una coppia di concorrenti deve cercare di indovinare l’anno di nascita di sette persone mai viste prima. Sei manche e sei indizi Nelle prime sei manche, i concorrenti hanno a disposizione altrettanti indizi: la Canzone, un brano musicale uscito lo stesso anno di nascita dello sconosciuto; il Vip, la foto di un personaggio famoso che ha la sua stessa età; il Ricordo, il racconto di un aneddoto della sua vita; la Cronaca, un fatto di attualità che ha segnato il suo anno di nascita; lo Spettacolo, un evento del mondo dell’intrattenimento accaduto in quella stessa data; e lo Zoom, la possibilità di scrutare lo sconosciuto più da vicino. Ogni anno di differenza tra la risposta data dai concorrenti e la reale età dello sconosciuto fa assottigliare irrimediabilmente il premio in palio. La sfida finale Dopo aver indovinato l’età dei primi sei sconosciuti, la coppia di concorrenti si gioca il tutto per tutto nella sfida finale. Questa volta, per indovinare l’età esatta del settimo sconosciuto - il più enigmatico e misterioso , i concorrenti possono contare su quattro tentativi e altrettanti indizi: ad ogni errore, il montepremi preservato fino a quel momento si dimezza inesorabilmente. “Guess My Age - Indovina l’età” è un format di Vivendi, prodotto da Magnolia per TV8, in onda anche in Francia, Germania, Austria, Slovacchia e Ungheria. Scritto da Paolo Cucco, Marco Elia, Pietro Gorini e Francesco Dall’Olio, vede alla regia Alessio Pollacci, con le scenografie di Stefania Conti e la direzione della fotografia di Franco Fratus.