Autore: Redazione
06/07/2017

Modena Park sale in vetta al box office. Vasco supera ogni record e apre a nuove forme di socialità al cinema

Modena Park sale in vetta al box office. Vasco supera ogni record e apre a nuove forme di socialità al cinema

Il box office del week end appena trascorso si è chiuso registrando la seconda settimana in vetta agli incassi italiani per il nuovo capitolo dei “Transformers - L’ultimo cavaliere” che ha totalizzato più di 3 milioni. Ma il vero protagonista del week end, a livello cinematografico, ma non solo, è stato indubbiamente Vasco Rossi con il suo “Vasco Rossi Modena Park 01.07.17 Live”. Nella sola giornata di sabato 1 luglio, la programmazione del super concerto celebrativo dei 40 anni di carriera del rocker modenese ha incassato, infatti, otre 734mila euro e la diretta cinematografica dell’evento ha conquistato il secondo posto nella top ten del botteghino del weekend con l’altissima media di 3.274 euro in ben 277 sale. Il concerto-evento trasmesso in diretta al cinema per la regia di Pepsy Romanoff, già alla direzione degli ultimi video di Vasco Rossi, ha radunato 220mila persone al parco Enzo Ferrari di Modena e ha battuto ogni record: con una sola sera di programmazione, “Vasco Modena Park” è stato lo spettacolo più visto in Italia sabato, anche grazie alla capillare programmazione in diretta che ha coinvolto circa 250 cinema su tutto il territorio italiano. Oltre che nei cinema, il concerto è stato trasmesso anche in numerosi palazzetti dello sport, raccogliendo in totale più di 100mila spettatori. Altri numeri sull’evento dell’anno raccolti dagli addetti ai lavori riportano cifre da capogiro: un totale di 5,6 milioni di telespettatori sintonizzati su Rai 1 per seguire lo speciale condotto da Paolo Bonolis; 12.045 presenze sulle spiagge di Rimini, 975 davanti al maxi schermo di Zocca, 1.053 a Genova, 2.500 all’isola d’Elba; ben 13 eventi collaterali all’aperto comprensivi di diretta della trasmissione Rai organizzati in tutta Italia e che hanno radunato complessivamente 3.750 persone. Numeri da record e una grandissima affluenza, di cui un quinto delle presenze al concerto sono state totalizzate grazie alle presenze in sala, per un evento di grande richiamo, comunicato attraverso una strategia in perfetto equilibrio tra offline e online, e che ha saputo riunire differenti generazioni e ha aperto gli occhi agli esercenti che hanno potuto riscoprire il fenomeno della socialità della visione di un concerto/evento al cinema e l’eco positiva che questo può avere in termini di partecipazione e richiamo mediatico. Si è trattato di un evento che unico nel suo genere e che si presta a un’attenta analisi di tutti gli elementi che sono stati messi in gioco e che ne hanno garantito il successo confermato sulla carta dai numeri raccolti. Tra questi vi è il riuscito connubio tra una piazza reale e le numerose piazze virtuali che ha portato un “evento sociale” che si svolge in un’arena outdoor all’interno della sala cinematografica. La potenza narrativa che caratterizza il cinema si è dimostrata all’altezza dell’evento e ha saputo creare un forte impatto sociale in tutti coloro che ne hanno preso parte, mentre il reticolo di sale attivate per l’occasione ha creato un sentimento generale di condivisione e ha permesso di superare anche l’esclusività dal punto di vista territoriale abbattendo le barriere geografiche attraverso l’idea di un concerto diffuso. I risultati ottenuti dal concerto-evento rendono inevitabile una riflessione su come gli eventi stiano acquisendo importanti spazi nella programmazione cinematografica e molte realtà del settore si sono accorte di questo cambio di tendenza e si stanno già attivando in questa direzione. Molte aziende infatti stanno guardando alle sale cittadine con rinnovato interesse per organizzare le loro convention. Questa scelta infatti permetterebbe alle imprese notevoli incentivi e vantaggi, iniziando proprio dal fatto che non sarebbe più necessario far spostare il personale e si riuscirebbe a coniugare agevolmente la sessione lavorativa con lo spettacolo del film, ad esempio attraverso una combinazione che preveda all’inizio lo svolgimento della convention via satellite e successivamente la visione di un grande film in anteprima. Il cinema quindi si propone sempre di più come un medium poliedrico che si presta a numerose iniziative, che riscuote un’ottima risposta nel pubblico e facilmente adattabile a contaminazioni tra differenti settori e sfere di interesse. Certamente il concerto-evento di Vasco Rossi diventerà una case-history da prendere a esempio per il futuro per un rinnovamento nello sfruttamento intelligente ed efficace delle sale cinematografiche.