La “nuova” Repubblica in edicola il 22 novembre con più approfondimenti. Adv di Y&R

La Repubblica punta su analisi e opinione, e sulle storie che vale la pena raccontare. Dal 22 novembre il quotidiano del Gruppo GEDI sarà in edicola nella nuova versione ideata dal direttore Mario Calabresi che investe sul giornalismo di approfondimento. La cronaca sarà ridimensionata, sulla carta, ma esplosa sul web dove oggi si informano la maggior parte dei lettori. Il progetto infatti è organico e coordinato tra giornale cartaceo, repubblica.it e la nuova app Rep che offrirà quotidianamente una selezione di articoli a un costo di 7,90 euro al mese. Sul fronte grafico si adotta un approccio pulito e rigoroso, con un font commissionato apposta chiamato “Eugenio” in onore del fondatore de la Repubblica Eugenio Scalfari. La pulizia riguarda anche il corredo fotografico, ridotto e per questo valorizzato. Lo sfoglio inizierà con la parte dedicata alla politica, seguita dalla sezione esteri con brevi dal mondo. La cronaca viene riformata, puntando sulle storie che riguardano le città, o storie minori ma significative. Così anche lo sport si concentra sull’approfondimento e lascia da parte le cronache delle partite, le conferenze stampa, le presentazioni.

Parte integrante del progetto di rinnovo del giornale è tutta la parte digitale, che fa capo a Massimo Russo e con la novità di Rep, pensata appositamente per il consumo di notizie in mobilità su smartphone e tablet, ma anche su pc. Offrirà ogni giorno 25 pezzi in podcast, letti dai loro autori, più due newsletter la sera con i titoli del giorno dopo e a mezzogiorno con i temi del momento. Nel cambiamento che investe la testata s’inserisce la nomina di Tommaso Cerno alla condirezione del quotidiano. Young&Rubicam firma la campagna multimediale e multisoggetto che ha esordito in questi giorni con un primo visual dedicato alla ridiscesa in campo di Silvio Berlusconi, e lo slogan “Passato o futuro? Per capire ogni giorno di più”. Il planning prevede, oltre al quotidiano, Venerdì, D, L’Espresso e Internazionale, RadioRai, Radio Deejay, Radio Capital, m2o, e Radio Italia; un 30” su Rai, Sky e La7 e i social network.