Autore: Redazione
06/03/2017

Gruppo Cose Belle d’Italia: il Polo Intrattenimento cresce con il rilancio di Watch Digest e il lancio di Belvivere

La prima testata sarà in edicola il 1° aprile, sotto la direzione di Paolo Gobbi, rinnovata nella grafica e nei contenuti. La seconda rappresenta, invece, un’assoluta novità nel panorama editoriale, inviata a 1.000 contatti selezionati. Sarà diretta da Federico Guiglia

Gruppo Cose Belle d’Italia: il Polo Intrattenimento cresce con il rilancio di Watch Digest e il lancio di Belvivere

Gruppo Cose Belle d’Italia porta avanti l’espansione del suo Polo Intrattenimento - la casa editrice multi-canale Bel Vivere e la società di produzione Bel Vivere Eventi -, alla cui guida c’è l’a.d. Riccardo Segre. Espansione iniziata lo scorso agosto con l’acquisizione delle testate e dei relativi marchi di Yacht Capital e Watch Digest. Se per Yacht Capital, storico magazine dedicato alla nautica di lusso, è ancora in via di definizione il progetto di rilancio e la scelta del direttore, si parte ora con l’arrivo in edicola, dal 1° aprile, di Watch Digest, il periodico di riferimento nel mondo dell’alta orologeria, la cui direzione è stata affidata a Paolo Gobbi, tra i massimi esperti di questo settore. «Watch Digest è una testata nata nel 2007 - spiega a DailyMedia lo stesso Gobbi -, che ora rinasce con una nuova grafica e nuovi contenuti. L’unica cosa che non ho voluto cambiare è il logo. Dopo Basilea, saremo nelle edicole italiane dal 1° aprile, con 5 numeri all’anno, destinati a diventare 6 il prossimo anno, al prezzo di 8 euro a numero. La distribuzione coinvolgerà anche alcuni luoghi di eccellenza come importanti Golf Club». Watch Digest avrà una veste grafica molto curata, una carta patinata con un sedicesimo all’interno di carta diversa. Il formato è quello delle altre testate del Gruppo, 23x28,5. «Quanto ai contenuti, la mia idea è quella di non fare una rivista tecnica, ma un magazine in cui sono i protagonisti del mondo dell’orologeria a parlare e a raccontare se stessi e il proprio lavoro. Lo storytelling sarà il filo conduttore del magazine». Sono 144 le pagine del primo numero, di cui circa 20 quelle di inserito pubblicitario: «Abbiamo avuto un ottimo riscontro dal mercato, con investitori di alto livello. Un successo che ci fa ben sperare per il futuro. Intanto - conclude Gobbi - stiamo lavorando anche alla declinazione online e social della testata». La raccolta sarà seguita dalla struttura interna del Gruppo. A sostegno del lancio è prevista una campagna pubblicitaria sui mezzi del Gruppo, ideata internamente.

Belvivere

La crescita del Polo Intrattenimento di Cose Belle d’Italia è legata poi a un altro tassello, non meno importante: la nuova rivista Belvivere. «Un lancio fondamentale per noi, in quanto è la prima volta che la casa editrice Bel Vivere dà vita a una testata ex novo, alla quale ha dato appunto il suo nome - spiega a DailyMedia Marco Alessi, Responsabile Comunicazione di Cose Belle d’Italia -. Non sarà una rivista, ma quasi un vero e proprio libro, incentrato sull’italianità dispiegata in tutte le sue declinazioni: moda, storia, turismo, design e arte. Contenuti eccellenti di volta in volta sviluppati intorno a una tematica, a un verbo all’infinito, come può essere “amare”, “sognare”, “viaggiare”, ecc». La direzione è stata affidata a Federico Guiglia, autore di numerosi libri e con una solida esperienza nel mondo della carta stampata (editorialista di varie testate, si formò con Indro Montanelli),  e nella conduzione televisiva: Rai International, "A tu per tu", e La7, "Otto e Mezzo" e "Prossima Fermata". «Il formato di Belvivere sarà all’altezza dei contenuti - prosegue Alessi -: più grande e più pesante rispetto alle altre testate del Polo, con una cover di circa 250 grammi, e una foliazione di 112 pagine. Da progetto la cadenza sarà trimestrale». Il primo numero è atteso fra maggio e giugno e, altra importante novità, è che Belvivere non sarà venduto in edicola o su abbonamento, ma verrà inviato a un selezionato club di contatti del mondo Cose Belle d’Italia, al momento circa 1.000 prospect, con l’obiettivo di farli crescere. «Vorremmo muoverci ai livelli più alti possibili, raggiungendo personaggi e società di eccellenza, che diventeranno parte di un vero e proprio club, che ovviamente vorremmo far crescere sempre di più», conclude Alessi.

Da Amadeus al golf

Il Polo Intrattenimento di Cose Belle d’Italia si consolida, così, quale punto di riferimento nell’editoria multi-canale. A Bel Vivere fanno capo anche: Amadeus, il mensile di riferimento della musica classica, con il suo nuovo portale amadeusonline.net, diretti da Gaetano Santangelo; Il Mondo del Golf Today, la rivista riferimento del panorama golfistico affiancata dal portale golftoday.it, diretti da Massimo De Luca; e Sci-Il Mondo della Neve, la rivista storica rivolta agli appassionati dello sci e della montagna, con il portale skytoday.it, diretti da Paolo De Chiesa, ex campione di sci alpino e commentatore sportivo. Fa parte del Polo Intrattenimento di Cose Belle d’Italia anche La Màdia Travelfood, riferimento dell’editoria enogastronamica italiana, diretto da Elsa Mazzolini.

Il Mondo del Golf Today

È intanto nelle edicole e nei Circoli il numero di marzo de Il Mondo del Golf Today. Protagonisti i due volti nuovi del fairway: l’inglese Andrew “Beef” Johnston, grande trascinatore del 2016, svela e ripercorre con la sua caratteristica esuberanza aneddoti ed eventi della sua vita (anche privata). A fargli da contraltare, lo spagnolo Jon Rahm incarna, al momento, la grande sorpresa della nuova stagione, per la prepotenza e la sicurezza con cui ha dominato il Farmers Insurance Open (PGA Tour). Spazio anche ai consueti approfondimenti che, questo mese, analizzano il valore economico del golf (con i relativi guadagni dei vari giocatori), dopo l’uscita di scena di un top brand come Nike. A seguire, la sezione dedicata alla Tecnica introduce i lettori alla parte più attesa del giornale. Anche quest’anno, infatti, il Mondo del Golf Today ripropone, in esclusiva per il mercato italiano, la Hot List, l’appuntamento con tutte le novità tecniche dell’attrezzatura: un numeroso team di giocatori, maestri, tecnici e operatori di settore americani ha studiato e testato tutti i bastoni più diffusi al mondo e ora condivide, in un grande Speciale, impressioni e sansazioni con gli appassionati italiani. In coda, la consueta vetrina dedicata al “saper vivere” con eleganza ed equilibrio, con pagine dedicate ad accessori, motori, cultura e enogastonomia, che permettono alle aziende un contatto diretto con l’utente finale.