Autore: Redazione
25/10/2017

Blasting News avvia una partnership con Integral Ad Science (IAS)

L’accordo siglato per garantire qualità e brand safety agli inserzionisti

Blasting News avvia una partnership con Integral Ad Science (IAS)

Blasting News continua a puntare sulla qualità, attraverso l’uso della tecnologia, al fine di garantire la brand safety agli inserzionisti e un grande giornalismo ai lettori. Per questa ragione, il social magazine ha appena stretto una partnership con IAS Integral Ad Science, società leader a livello globale per quanto riguarda le misurazioni e gli analytics che permette all’industry dell’advertising di impostare un’ulteriore linea di difesa contro i content di bassa qualità o la pubblicità distorta all’interno della vastissima portata di contenuti oggi esistenti.

Come funziona

La tecnologia di brand safety di IAS esamina i contenuti di Blasting News in tempo reale, identificando il livello di rischio che potrebbe comportare per un marchio, classificandolo in quattro categorie: molto basso, basso, medio e alto. Blasting News ha integrato questa tecnologia su tutti i contenuti prodotti: oltre 30.000 articoli ogni mese che sono controllati meticolosamente per garantire la massima sicurezza per gli advertiser.

Implementazione atta a favorire determinati risultati

Si tratta di un’implementazione particolarmente rilevante anche per la divisione italiana, guidata dal country manager Filippo Arroni, che conta oltre 15 milioni di utenti unici, un magazzino video pre-roll da 40 milioni di video view mensili e oltre 500.000 Blaster attivi. L’area italiana si è prefissata un importante obiettivo per il 2017: un incremento notevole del fatturato rispetto al 2016, grazie ai progetti di native branded content, alla nuova struttura locale, al consolidamento del business in programmatic e alla crescita delle campagne in reservation. La partnership favorirà ulteriormente il raggiungimento di determinati risultati anche in quest’area geografica.

Senza pubblicità sei marchi non lo desiderano

“Ogni volta che IAS ci segnala che un articolo è classificato a medio o alto rischio, blocchiamo ogni forma di pubblicità”, spiega Andrea Manfredi, ceo di Blasting News. “Siamo consapevoli del fatto che le grandi news sono molto interessanti a livello informativo per i nostri lettori, ma allo stesso tempo poco sicure per alcuni marchi. Un esempio può essere quando viene riportata una storia riguardante un terremoto: dal punto di vista giornalistico si vuole garantire una copertura totale dell’evento, ma con ogni probabilità nessun brand vuole essere associato a un terremoto. Ecco perché continueremo a pubblicare questo tipo di notizie, ma non mostreremo alcuna pubblicità accanto ad esse, se i marchi non lo desiderano”.

Advertiser soddisfatti

Grazie a questa partnership, Blasting News utilizzerà i dati IAS per produrre campagne sicure per i brand e inventory di qualità, soddisfacendo appieno le aspettative degli advertiser. “Preservare la sicurezza dei marchi in un mondo programmatic è per noi la priorità assoluta”, afferma Andrea Manfredi. “Continueremo, quindi, a sottoporre la nostra piattaforma e gli algoritmi a stress-test per essere certi che i brand possano fare la loro pubblicità in un ambiente assolutamente sicuro”.

Brand safety tutelata

“Siamo molto entusiasti di questa partnership con Blasting News che ha l’obiettivo di monitorare la brand safety del loro repertorio di news,” dichiara Paul Astbury, business development director, publisher solutions, integral Ad Science. “Questa collaborazione garantisce ai clienti di Blasting News la sicurezza che la reputazione del loro brand è protetta in linea con le loro impostazioni di livello di rischio”.