Autore: Redazione
26/05/2017

Lega Calcio: è al vaglio l’ingaggio di Paolo Sorrentino per la promozione internazionale

L’organismo, di cui è commissario Carlo Tavecchio, ha approvato ieri il bando dedicato ai diritti audiovisivi 2018-2021 della Serie A e sta pensando di affidarsi, per una campagna, al regista

Lega Calcio: è al vaglio l’ingaggio di Paolo Sorrentino per la promozione internazionale

tavecchio-carlo
Carlo Tavecchio

Sarà pubblicato oggi il bando relativo all’assegnazione dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A per il triennio 2018-2021. A comunicarlo, al termine dell’assemblea di ieri, è stato il commissario delle Lega di A e presidente della Figc, Carlo Tavecchio. Sono stati tredici i club a favore, gli altri si sono astenuti. “La struttura del bando ha tenuto in considerazione le indicazioni dell’Authority, pensiamo che sia interessante sia per il mercato che per la Lega stessa”, ha commentato il sub-commissario della Lega Serie A, Paolo Nicoletti, che ha anche confermato come il termine ultimo per la presentazione delle offerte sarà antecedente la data in cui potranno essere aperte le buste per la Champions League, ovvero il 12 giugno. Il termine sarà il 9 del prossimo mese.

Vengono svelati oggi i dettagli del bando

A proposito, invece, di un possibile ruolo del regista Paolo Sorrentino nello sviluppo dell’immagine della Serie A all’estero, Nicoletti ha ammesso che “se ne è parlato”. I club puntano a 1,4 miliardi di euro all’anno, con l’advisor Infront Italy che deve comunque pagare un minimo garantito di 1 miliardo all’anno. Secondo quanto è emerso ieri, le società calcistiche hanno risolto la questione della modalità di assegnazione delle licenze adottando un sistema per pacchetti di tipo misto (per piattaforma tecnologica e per prodotto) e, quindi, sostanzialmente, andando incontro a quelli che erano i desiderata espressi dall’Antitrust. Cinque pacchetti, “una formula mista dove si sommano alcuni elementi di vendita per piattaforma con vendita per prodotto, consentendo pari dignità a operatori internet”, e il divieto di offerte condizionate: sono fra i pochi dettagli rivelati da Luigi De Siervo, a.d. di Infront Italy -. La composizione complessiva del valore minimo che richiediamo al mercato e confidiamo di poter raggiungere è ben più alta del passato”. Una volta ottenute le offerte, la Lega di Serie A avrà dieci giorni, secondo le richieste dell’Antitrust, per procedere all’assegnazione.