Fake News: troppo presto per dire se i filtri di Facebook arriveranno in Italia

È troppo presto per poter dire con certezza se i filtri anti fake news arriveranno anche in Italia. Lo ha affermato il country director di Facebook Luca Colombo a margine del Forum Ansa, ribadendo quanto già dichiarato a DailyNet a inizio marzo, in occasione della conferenza stampa del Forum dell’Economia Digitale. Bisognerà aspettare i risultati dei test negli Stati Uniti, in Germania e in Francia per capire se le prime mosse avviate dal social network a livello mondiale per combattere la diffusione di bufale al suo interno potranno essere esportate su scala globale.

Facebook, da una strategia mobile-first a una video-first

Colombo, spiega l’Ansa, ha poi sottolineato come le strategie della società siano passate da una visione mobile-first a un’altra video-first, a conferma degli ultimi annunci e dei forti investimenti effettuati dal social in quest’area. “Oggi il consumo dei video non può che far riflettere, è la forma di informazione più fruibile e veloce, più delle immagini e del testo - ha dichiarato all’agenzia di stampa -. Il video sarà sempre più centrale, tra qualche anno potrebbe essere un mix di tante cose, il live streaming e i contenuti. Quale sarà la soluzione prevalente è azzardato dirlo in un mondo in veloce cambiamento”. Colombo ha anche lanciato un appello al Governo italiano per chiedere un’accelerazione sullo sviluppo della banda larga per dare slancio alle imprese.