Autore: Redazione
17/02/2017

Facebook sfida LinkedIn e apre alle ricerche di lavoro

La funzione è disponibile da ieri per gli amministratori di pagina e i cacciatori di teste negli Stati Uniti e in Canada, per le app iOS e Android e per la versione del sito della piattaforma. Obiettivo: facilitare il recruiting

Facebook sfida LinkedIn e apre alle ricerche di lavoro

Facebook ha iniziato a permettere agli utenti di pubblicare annunci di lavoro attraverso la sua piattaforma, mettendosi così in concorrenza diretta con network aziendali come LinkedIn. In un post sul blog pubblicato ieri, l’azienda ha detto che sta cercando di rendere più facile per le aziende di reclutare i dipendenti giusti direttamente attraverso le loro pagine. Come funziona Facebook quindi consente già da ieri alle imprese di aprire ricerche di lavoro sulle loro pagine o in un nuovo “job bookmark” in modo che i suoi utenti possano inviare le candidature direttamente attraverso il sito o l’applicazione. Gli amministratori della pagina saranno in grado di creare job post, tracciare i candidati o comunicare con loro via Facebook Messenger. Saranno anche in grado di promuovere il lavoro pagando per inviare il post a un pubblico particolare. I candidati possono trovare lavoro nel loro feed di notizie o aggiungendo ai preferiti quelli a cui sono più interessati . La funzione “Apply Now” precompila anche una domanda con le informazioni provenienti dal profilo utente. Nel segno della facilità “Questa nuova esperienza aiuterà le imprese a trovare personale qualificato dove stanno già trascorrendo il loro tempo, su Facebook e su mobile”, ha scritto la società nel post blog. Secondo Andrew Bosworth, vp of business and platform di Facebook, la funzione è un follow-up di altri che hanno debuttato alla fine dello scorso anno, tra cui i modi per trovare luoghi ed eventi nelle vicinanze. “È ancora presto - ha detto Bosworth in un comunicato -, ma siamo ansiosi di vedere come le persone utilizzeranno questo semplice strumento per ottenere il lavoro che vogliono e che uso ne faranno le imprese per avere l’aiuto di cui hanno bisogno”. Finora, la funzione è stata proposta agli amministratori di pagina e ai cacciatori di teste negli Stati Uniti e in Canada per applicazioni iOS e Android e per la versione del sito web della piattaforma. Per gli utenti che possono essere preoccupati per la loro privacy o di rivelare foto imbarazzanti, i potenziali futuri datori di lavoro saranno in grado di vedere solo le informazioni fornite dai candidati, a meno che, naturalmente, le informazioni non siano già  pubbliche.