Autore: Redazione
13/12/2017

Facebook pronto a contabilizzare i ricavi su scala locale

La società in procinto di passare a una “struttura di vendita locale”, come spiega il cfo Dave Wehner

Facebook pronto a contabilizzare  i ricavi su scala locale

Facebook passa ad una “struttura di vendita locale” nei Paesi in cui è presente un ufficio che fornisce supporto alle vendite nei confronti degli inserzionisti locali. I ricavi pubblicitari realizzati col supporto dei team locali non saranno più contabilizzati dalla sede internazionale a Dublino, ma dalla società presente in quel paese. Lo scrive l’Ansa riprendendo un blogpost del social. Il cambio di struttura comporterà quindi che i ricavi contabilizzati in Italia saranno soggetti alla fiscalità italiana. Il quartier generale di Menlo Park (California) continuerà ad essere la sede centrale di Facebook negli Stati Uniti, e gli uffici a Dublino (Irlanda) continueranno ad essere l’headquarter internazionale. Secondo il Financial Times i ricavi generati attraverso le piattaforme self-service continueranno a essere fatturati in Irlanda. Maggiore trasparenza “Riteniamo che il passaggio a una struttura di vendita locale fornirà maggiore trasparenza ai Governi e ai policy maker di tutto il mondo che hanno chiesto una maggiore visibilità sui ricavi associati alle vendite che vengono supportate localmente nei rispettivi paesi”, scrive Dave Wehner, chief financial officer di Facebook, in merito alla decisione del gruppo di Menlo Park. I ricavi provenienti da inserzionisti che sono supportati dai team locali saranno quindi contabilizzati localmente in quel paese. Di conseguenza, ma Facebook non lo esplicita nel post, verranno pagate localmente le tasse relative a quei ricavi. Facebook, ha aggiunto il Cfo, conta di realizzare il cambiamento nel corso del 2018, con l’obiettivo di completarlo in tutti gli uffici (sono circa 30 in tutto il mondo) entro la prima metà del 2019. Il cambiamento globale quindi riguarderà anche l’Italia, dove, a quanto si apprende, inizierà già nella prima metà dell’anno prossimo.