Autore: Redazione
28/11/2017

Emesso un francobollo dedicato a Carosello per il 60° anniversario della sua prima messa in onda

Appartiene alla serie tematica “le Eccellenze del Patrimonio artistico e culturale italiano” ed è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con l’immagine del Monoscopio Tv in bianco e nero

Emesso un francobollo dedicato a Carosello  per il 60° anniversario della sua prima messa in onda

Tutti ricordano con un sorriso il famoso “Carosello”, anche chi lo conosce solo dai racconti dei propri parenti, lo spazio dedicato alle pubblicità e all’intrattenimento “brandizzato” andato in onda dal 3 febbraio del 1957 al 1 gennaio del 1977 sul Programma Nazionale e divenuto un simbolo della memoria collettiva italiana. Il Ministero dello Sviluppo Economico, ieri, ha emesso un francobollo ordinario del valore di 0,95 euro appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato proprio a Carosello, a sessant’anni dalla sua prima messa in onda. Non solo pubblicità In totale sono stati trasmessi oltre settemila episodi, spesso sketch comici sullo stile del teatro leggero, o intermezzi musicali seguiti da messaggi pubblicitari. Poiché una legge dell’epoca imponeva di non fare pubblicità all’interno degli spettacoli televisivi serali, “Carosello” non poteva essere solo un contenitore di messaggi pubblicitari. Erano rigidamente predeterminati il numero di secondi dedicati alla pubblicità, il numero di secondi riservati allo spettacolo – la cui trama doveva essere, di per sé, estranea al prodotto – e la quantità di citazioni del nome del prodotto. La parte dello spettacolo (di 1’45”) doveva essere rigorosamente separata e distinguibile da quella pubblicitaria (il “codino” finale di 30”), nella quale poteva essere nominato il prodotto. A letto dopo il Carosello Tutti i più applauditi registi, cantanti e disegnatori hanno contribuito, a vario titolo, a produrre puntate di “Carosello” e si calcola che all’apice della sua popolarità, nel 1976, il programma abbia raggiunto un ascolto pari a 19 milioni di telespettatori. “Carosello” si colloca storicamente all’inizio del boom economico, aiuta gli italiani a sognare il benessere, e rappresentata per due decenni uno degli eventi televisivi che riunisce le famiglie. È la fiaba che, con l’ausilio del sipario, dei mandolini e delle trombe, accompagna a letto i bambini, tant’è che nel linguaggio del tempo la frase “a letto dopo Carosello” diviene presto di uso comune. Un francobollo commemorativo La formula di “Carosello” è stata riproposta nel tempo, anche recentemente, ma la sua magia, in un mondo profondamente diverso, è purtroppo svanita. Poiché la sigla di “Carosello” può essere considerata il leitmotiv di Rai Teche – l’Archivio della Televisione Pubblica– il MISE (Autorità Postale e soggetto emittente, committente e proprietario delle carte-valori postali dello Stato) e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (azienda stampatrice), ha chiesto la collaborazione di Rai Teche per realizzare un francobollo commemorativo dedicato ai 60 anni di “Carosello”, la cui commercializzazione è affidata a Poste Italiane. Anche in digitale Verrà stampato un foglietto di 6 francobolli con l’immagine del Monoscopio Tv in bianco e nero e un QRCode (leggibile da app scaricabili su tutti i dispositivi mobili) che rinvia a un link multimediale dedicato (sigla) per il quale è stato utilizzato il “siparietto del Carosello” del 1962, ossia la seconda sigla, la più famosa, andata in onda per circa 10 anni. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La vignetta è stata realizzata a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori con l’ausilio della progettazione grafica di Luca Vangelli. Completano il francobollo le date “1957 2017”, la scritta “ITALIA”.