Autore: Redazione
06/07/2017

“Droga a Stelle e Strisce”: da oggi va in onda la nuova docu-serie targata History

Un viaggio originale negli ultimi cinquant’anni della storia americana, che svela i rapporti tra il governo degli Stati Uniti e il mondo del narcotraffico. Il debutto della trasmissione stasera alle 21

“Droga a Stelle e Strisce”: da oggi va in onda la nuova docu-serie targata History

Da questa sera, alle 21, va in onda su History Channel la serie che indaga sui rapporti Usa-malavita organizzata. Durante la guerra fredda, per opporsi al dilagare del comunismo nei Paesi del Centro e del Sud America, la Cia chiese e ottenne il sostegno dei narcotrafficanti. In cambio chiuse un occhio sull’importazione di sostanze stupefacenti nel territorio statunitense, allestendo, inoltre, una serie di strutture e depositi per raccogliere le sostanze. L’esercito e gli esperimenti L’esercito americano fu indirettamente uno dei responsabili del successo dell’LSD, dal momento che eseguì diversi esperimenti sui propri soldati e sui civili, a loro insaputa, per valutarne l’efficacia. La situazione sfuggì, però, di mano alle autorità americane: la diffusione delle droghe si espanse rapidamente a macchia d’olio, causando gravi problemi di ordine sociale e sanitario. Nel 1971, il Presidente Richard Nixon dichiarò ufficialmente guerra alla droga intraprendendo un’offensiva per contrastarne l’importazione dai Paesi del Sud America e per ridurne la domanda interna. Inoltre, avviarono il più ingente finanziamento a sostegno dei programmi di trattamento della dipendenza da stupefacenti. Ma i risultati non furono soddisfacenti. La guerra alla droga cambia fronte La mini-serie targata History arriva fino ai giorni nostri e si sofferma anche sul ruolo giocato dalla guerra al terrorismo islamico e, in particolare, dall’Afghanistan. In seguito all’invasione americana del 2001, alla caduta del regime talebano, allo scoppio della guerra civile e alla ripresa delle lotte tra le varie etnie, l’oppio afghano è stato protagonista di un vero e proprio boom, arrivando a coprire il 90% della produzione mondiale, facendo dell’Afghanistan un narco-stato sempre più corrotto. I problemi entro confine A oggi, più di 2,4 milioni di americani sono dipendenti da droghe sintetiche, tra cui il famigerato Fentanyl, un potente analgesico oppioide: venduto illegalmente, può arrivare a essere fino a cinquanta volte più potente dell’eroina. Soltanto nel corso del 2014 ha ucciso oltre 5.000 persone, mentre il numero complessivo delle vittime di droga negli Usa arriva a circa ventottomila. Cifre non trascurabili di una guerra che nel corso degli anni è finita per costare agli Stati Uniti un miliardo di dollari.