Autore: Redazione
20/10/2017

Donna Moderna racconta il terremoto del Centro Italia grazie a un volume fotografico

Appuntamento fissato domenica prossima per la presentazione del progetto, frutto di un anno di inchieste con il supporto del gruppo Vodafone Italia

Donna Moderna racconta il terremoto  del Centro Italia grazie a un volume fotografico

Donna Moderna ha ideato un progetto editoriale legato al terremoto che ha colpito il centro Italia nell’agosto del 2016. Il giornale di Mondadori ha seguito per un anno con inchieste, foto e video il processo di ricostruzione delle zone terremotate grazie al lavoro del fotogiornalista Alessandro Scotti. Giorno dopo giorno, con il supporto di Vodafone Italia, Donna Moderna ha raccontato la vita quotidiana degli abitanti delle zone colpite dal terremoto. Da questo impegno è nato il live longform Ricominciamo (donnamoderna.com/dossier-terremoto). Un incontro domenica prossima Per presentare il lavoro svolto durante questo periodo, Donna Moderna organizza domenica prossima alle 16.45, all’interno del Milano Design Film Festival, nel rinnovato Palazzo del Cinema Anteo, un talk per parlare del progetto insieme al direttore Annalisa Monfreda, al designer Luca Pitoni e al fotografo Alessandro Scotti. Questo incontro introdurrà agli ospiti la proiezione di “Casa d’altri”, il doc che Gianni Amelio ha girato nelle zone colpite dal sisma e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. Terremoto - 365 giorni, i luoghi, le persone Il pubblico potrà assistere inoltre alla presentazione del volume “Terremoto - 365 giorni, i luoghi, le persone” (Mondadori), il libro fotografico nato dal progetto multimediale di Donna Moderna #Ricominciamo che raccoglie un anno di reportage in centro Italia. Il volume, composto da 100 pagine ‘non cucite’ per dare il senso del ‘non finito’ esattamente come la ricostruzione, contiene la prefazione di Stefano Boeri. Con un formato e impaginazione particolare, “Terremoto - 365 giorni, i luoghi, le persone” sarà disponibile direttamente presso il Cinema Anteo dal 19 al 22 ottobre (prezzo al pubblico 30 euro).